Passaggio di consegne tra vecchi e nuovi consiglieri del Partito Democratico fasanese

FASANO - Una sorta di passaggio di testimone non solo politico ma anche generazionale. Questo pomeriggio (mercoledì 16 maggio) il Partito Democratico di Fasano ha organizzato una conferenza stampa che ha visto il gruppo consiliare uscente passare le consegne ai più suffragati della lista dopo il primo turno delle Comunali fasanesi. Sono tre i nomi certi del Pd in consiglio: Vittorio Fanelli, Luana Amati e Donato De Carolis, A questi si aggiungeranno Francesco Zaccaria e Vito Pentassuglia in caso di vittoria della candidata Stella Carparelli al ballottaggio del 20 e 21 marzo.

E' stato il capogruppo uscente Francesco Laterrenia a moderare l'incontro e a introdurre gli argomenti. «Il nuovo gruppo consiliare del Pd – ha sottolineato laterrenia -, sia in caso di vittoria che di sconfitta, deve ripartire dagli argomenti lasciati in sospeso nella vecchia consiliatura, in primis il bando di gara per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. «L'occasione di questo incontro – ha sottolineato Laterrenia – è anche utile a introdurre i nuovi consiglieri alle tematiche del confronto politico in assise. In caso di vittoria questo gruppo consiliare, essendo il più numeroso, avrà sulle spalle il peso della città». Laterrenia ha contestato ancora una volta il bando di gara per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che, secondo l'esponente Pd, è molto oneroso per le casse comunali in confronto ad altre realtà vicine. Ha invitato i nuovi consiglieri a dare battaglia, in consiglio, su questo argomento magari convocando immediatamente una seduta monotematica sulla questione. Roberto Ammirabile, altro consigliere uscente, ha invece ribadito che nella prossima consiliatura un ruolo importante devono averla i servizi sociali con diverse iniziative da attuare per riportare al centro dell'attenzione la persona. Non poteva mancare un tocco d'esperienza per il Pd ed è dato dall'ex sindaco Donato De Carolis che potrebbe anche restare in seno al gruppo Pd se non deciderà, lui anima socialista, di fare gruppo a parte. «Lello Di Bari parla sempre di inesperienza – ha ribadito De Carolis -. Bene, è ora che il sindaco sappia e sappia bene che di fronte avrà Donato De Carolis. Vedremo se le sue verità in campagna elettorale sono tali oppure frutto di invenzioni. Parla sempre di conti a posto. A me risulta che l'ultimo ad aver avuto il merito di lasciare i conti comunali in ordine sono stato proprio io».

Il giovane Fanelli, invece, ha elencato alcune priorità da attuare a Pezze di Greco a cominciare dalla viabilità sino alla creazione di uno sportello comunale che elimini, così, “il clientelismo vigente sino ad ora”. Per Luana Amati la forza del gruppo sta nella preparazione e nella voglia di sapere che sarà messa a disposizione dell'assise mentre Francesco Zaccaria ha sottolineato come la carta d'identità non sia importante per il rinnovamento: “quello che conta sono i contenuti”. La segretaria cittadina Francesca Radesco ha ribadito che la squadra di consiglieri avrà sempre il partito pronto a supportarli, una sorta di condivisione generale delle tematiche che via via si andranno a discutere in consiglio.

Infine un doveroso, sentito omaggio conclusivo a Renato Demola, il consigliere comunale del Pd scomparso prematuramente il 1° maggio scorso. «Lui aveva il compito di occuparsi delle questioni innanzi dette in consiglio – ha detto un emozionato Laterrenia -. E svolgeva questo ruolo nel migliore dei modi studiando le carte. Aveva scoperto, ad esempio, che avremmo potuto risparmiare un milione di euro sulla raccolta rifiuti e mezzo milione sugli aggi della Tributi Italia. Il mio augurio è che questi giovani consiglieri possano prendere esempio da un grande uomo e politico come è stato Renato».