Ritardi sui lavori del cavalcaferrovia a Pozzo Faceto: Scianaro chiede l'audizione del Commissario straordinario Castelli

FASANO - «Nonostante i diversi solleciti da me rivolti alla Provincia, i lavori del cavalcaferrovia di Pozzo Faceto non sono ancora iniziati. Per questo ho chiesto al Presidente della V Commissione consiliare regionale Donato Pentassuglia che disponga un'audizione del Commissario Straordinario della Provincia di Brindisi affinché siano date motivazioni sul ritardo dell'inizio lavori». A parlare è il consigliere regionale di Forza Italia Antonio Scianaro che ha inoltrato formale richiesta al Presidente della V Commissione consiliare regionale Donato Pentassuglia. «Come rappresentante del territorio brindisino – continua Scianaro – ho il dovere di occuparmi delle criticità dello stesso. Il passaggio a livello di Pozzo Faceto è stato chiuso il 18 settembre 2013 e i lavori per il cavalcaferrovia sarebbero dovuti iniziare immediatamente. Sarebbe opportuno notiziare i motivi ostativi che stanno ulteriormente ritardando l'inizio dei lavori non avendo dimenticato che l'apertura del cantiere venne effettuata dall'allora Presidente della Provincia Massimo Ferrarese nel luglio 2012».

Di seguito il testo integrale della richiesta inviata dal consigliere Antonio Scianaro al Presidente della V Commissione consiliare regionale Donato Pentassuglia. Egregio Presidente, il sottoscritto Antonio Scianaro, consigliere regionale di Forza Italia, in qualità di rappresentante del territorio brindisino, le sottopongo la questione relativa al cavalcaferrovia che dovrebbe nascere a Pozzo Faceto, in territorio di Fasano. L'8 agosto 2013 è stato firmato il protocollo che di fatto ha eliminato il pericoloso passaggio a livello sito sulla strada che collega Pozzo Faceto e Torre Canne, in territorio di Fasano. Il verbale risulta sottoscritto da Cesare Castelli (commissario straordinario della Provincia di Brindisi), Vincenzo Ecclesie (vicesindaco di Brindisi), Roberto Pagone (responsabile del dipartimento di Bari di Rete Ferroviaria Italiana) e Giovanni Aliquò (dirigente del compartimento di Polizia ferroviaria per la Puglia, la Basilicata e il Molise). Il 18 settembre, con la chiusura definitiva del passaggio a livello di cui sopra, si doveva registrare anche l'inizio dei lavori del cavalcaferrovia ma a tutt'oggi nulla è stato fatto. Pertanto, alla luce di questo, le chiedo cortesemente di disporre quanto prima un'audizione, nella Commissione da Lei presieduta, del Commissario Straordinario della Provincia di Brindisi, dott. Cesare Castelli affinché si chiariscano gli ulteriori motivi del ritardo.