Incrocio tra via Roma e via Mignozzi, Laura De Mola: «Installare presto un semaforo intelligente»

FASANO - Prevedere l'installazione di un semaforo adattivo, cosiddetto intelligente, nell'intersezione tra via Mignozzi e via Roma. A chiederlo é la capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Laura De Mola, con una mozione firmata anche dai colleghi Lello Di Bari e Mario Schena.

“In quella pericolosa intersezione - precisa la consigliera - c'era un semaforo che, nonostante siamo concordi nel ritenere che in alcune fasce orarie della giornata creasse ingorghi eccessivi di traffico, tuttavia garantiva un minimo di sicurezza in uno dei tratti di viabilità a più alta densità di traffico in città. Constatato ormai negli anni l'alta pericolosità di quell'incrocio, che di fatto é attraversato dalla via principale del nostro territorio, la soluzione non può che essere l'installazione di un semaforo adattivo, anche chiamato intelligente, che garantirebbe maggiore sicurezza e non creerebbe ingorghi di traffico veicolare. Parliamo di una zona delicata, nei pressi di uno degli istituti scolastici maggiormente frequentati del nostro comune, che vede - soprattutto durante il periodo di attività scolastica - un alto afflusso anche di pedoni, famiglie e bambini in primis, elevando così il rischio di tutta la circolazione, veicolare e pedonale”.

Il testo, come sottolineato dalla consigliera, mira a impegnare la Giunta e il sindaco Francesco Zaccaria ad assumere tutte le iniziative necessarie, di concerto con gli uffici competenti, per procedere alla messa in sicurezza dell'incrocio tra due arterie principali della nostra città.

“Mi auguro - termina la consigliera De Mola - che su un provvedimento del genere possa esserci la massima unità politica, perché ci sono temi come quello della sicurezza stradale che non possono conoscere bandiere ideologiche. Auspico pertanto che la mozione venga approvata all'unanimità durante il prossimo Consiglio comunale sempre convinta che, dall'altro lato, a tutti noi va costantemente ricordato che la prima forma di sicurezza resta sempre e comunque il pieno rispetto del codice della strada”.