Nuova campagna di adesioni ad Europa Verde Fasano

Fasano - Sono aperte le adesioni ad Europa Verde per l'anno 2021.

A darne notizia sono i due portavoce fasanesi del Coordinamento provinciale della provincia di Brindisi, Caterina Marini e Vincenzo de Carlo.

“Un numero elevato di italiani ha deciso di aderire e sostenere i Verdi – Europa Verde nell'anno 2020 e abbiamo buone speranze che il numero di iscritti cresca ancora nell'anno in corso. La voglia di contribuire al cambio di rotta nel processo decisionale sta diventando virale e sta coinvolgendo soprattutto i giovani. 

E questo si avverte anche in provincia di Brindisi dove, a distanza di pochi mesi dalla costituzione del coordinamento provinciale, è già in fase di costituzione il gruppo dei Giovani Europeisti Verdi, l'ala giovane del partito. I giovani sono e saranno i principali attori del cambiamento in atto, perché sono loro i protagonisti del futuro” spiega Caterina Marini.

“Aderire a Europa Verde non è affatto complicato. La via più diretta è procedere con l'adesione al progetto del cambiamento attraverso la pagina web dedicata di Europa Verde: https://europaverde.it/comitati-europa-verde-in-italia/

Ma è possibile anche aderire contattando noi di Europa Verde Fasano al seguente indirizzo email: europaverdefasano@gmail.com. A livello locale, ci stiamo anche organizzando per aprire una sede di Europa Verde affinché chiunque possa venire a trovarci per informazioni in merito alle attività o semplicemente chiedere delucidazioni.

L'adesione è gratuita per tutti i giovani entro i 26 anni d'età, mentre per tutti gli altri ha un costo annuo simbolico di €10. Chi è già iscritto per l'anno 2020 deve solo rinnovare l'adesione. Gli iscritti avranno diritto a partecipare alle assemblee delle articolazioni territoriali che si svolgeranno in seguito all'Assemblea Costituente (che si terrà il 10 – 11 luglio 2021), oltre che consentire di partecipare alle varie iniziative di informazione e azione sul territorio e sentirsi anche parte attiva della comunità.” precisa Vincenzo De Carlo.