Primarie del Pdl: in Puglia si vota il 20 gennaio

FASANO - Si è svolto questa mattina l'incontro tra i coordinatori e vice-coordinatori di partito dei comuni della provincia di Brindisi e l'on. Luigi Vitali per discutere dell'organizzazione delle Primarie del Popolo della Libertà. Si voterà secondo un modello "all'americana" come lo stesso segretario nazionale on. Angelino Alfano ha precisato in una missiva indirizzata ai dirigenti locali di partito, in un turno di voto diviso in quattro fasi. Nel dettaglio il calendario prevede la data del 16 dicembre per le regioni di Lombardia, Lazio e Molise - regioni in cui si voterà anche per il rinnovo del consiglio regionale e dove quindi è giustificato il voto anticipato per le stesse Primarie - ; il 20 gennaio sarà la volta di Piemonte, Valle D'Aosta, Toscana, Umbria e Puglia; seguiranno Veneto, Sardegna, Marche, Emilia Romagna e Campania il 27 gennaio; a concludere la fase di voto il 3 febbraio saranno impegnate le regioni di Friuli Venezia Giulia, Liguria, Basilicata, Sicilia, Calabria, Trentino Alto-Adige e Abruzzo.

"Noi stiamo facendo questo grande investimento su noi stessi nella consapevolezza che per noi è la prima volta. E' un investimento che speriamo giovi a tutta la democrazia italiana" ha così affermato il segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, candidato alle primarie del partito in un comunicato diramato ai direttivi locali. Per quanto riguarda il nostro comune saranno allestiti tre seggi - uno per Fasano centro, gli altri due per le frazioni di Pezze Di Greco e Montalbano - anche se la regola prevede un seggio per ogni quindicimila abitanti, così da facilitare il raggiungimento del seggio a tutti i cittadini che intenderanno esprimersi.

Nello specifico le modalità di voto saranno comunicate subito dopo il 25 novembre, data in cui scade il termine per la presentazione delle candidature le cui modalità sono riportate sul sito ufficiale del Popolo della Libertà. A livello locale, in attesa della scadenza per la presentazione delle candidature e della presentazione dei programmi dei vari candidati, non si registrano ancora esplicite intenzioni di voto. Tuttavia resta l'intenzione di schierarsi a sostegno di una probabile - e quasi certa secondo fonti del coordinamento provinciale - candidatura dell'on. Giorgia Meloni (ex Ministro della Gioventù nel Governo Berlusconi). Ogni modifica all'organizzazione dello svolgimento delle Elezioni Primarie potrà essere apportata entro i termini previsti dall'ufficio di presidenza nazionale del partito, e comunque non oltre il 25 novembre.