ATTIVITà AMMINISTRATIVA
Consiglio Comunale: la tradeco fa scaldare gli animi dei consiglieri
Ieri, giovedì 5 dicembre, la prosecuzione dei lavori della seduta dello scorso 28 novembre
FASANO - Una seduta di Consiglio Comunale calda, nonostante le basse temperature, quello di ieri, giovedì 5 dicembre, a Fasano. La massima assise cittadina si è nuovamente riunita, a distanza di una settimana, per discutere delle mozioni e delle interrogazioni proposte dai vari consigliere giunti, lo scorso 28 novembre, in ritardo, facendole saltare dall'Ordine del Giorno.
Molto calda è stata la prima mozione presentata dal Consigliere Comunale indipendente Raffaele Trisciuzzi circa la costituzione del Comune di Fasano quale parte civile nel processo che la vede parte lesa nel rapporto con TRADECO, la ditta che si è occupata dei Rifiuti Solidi Urbani della città fino al fallimento. Una mozione di semplice risoluzione, ma che ha portato via circa due ore e mezza a causa dei sempre deraglianti interventi ed allusioni dei Consiglieri che, talvolta, pare credano di essere in un teatro invece che nella massima assise cittadina, parlando più agli “spettatori” che ai propri colleghi. D'altronde a confonderli potrebbero essere le poltrone rosse sulle quali siede il pubblico, molto simili a quelle di un grande Teatro. L'atto proposto da Trisciuzzi sarebbe servito a tutelare i cittadini fasanesi dai furti subiti, iniziativa sicuramente lodevole. Per comprendere la bocciatura della mozione da parte della maggioranza è necessaria, però, una buona memoria storica. Le scelte intraprese dalla amministrazione comunale guidata dal sindaco Zaccaria «sono state difficili, combattute e talvolta poco piacevoli, che però hanno fatto rimanere nelle casse comunali 1.800.000 euro di trattenute alla TRADECO», così come lo stesso sindaco ha più volte esclamato nel corso delle varie sedute consiliari da un anno a questa parte. Inoltre, in data 29 marzo 2019, lo stesso primo cittadino inviava una missiva al capo dell'avvocatura comunale, avv. Ottavio Carparelli, con la quale chiedeva di costituirsi parte civile nel procedimento nei confronti di TRADECO.
Gli animi si sono surriscaldati proprio su questo punto quando, durante l'intervento del Sindaco Francesco Zaccaria, il Consigliere Raffaele Trisciuzzi ha interrotto diverse volte il Primo Cittadino chiedendo persino un ulteriore replica a causa di “riferimenti personali”. A tal proposito il Presidente del Consiglio, l'avv. Vittorio Saponaro, ha dovuto alzare la voce e negare la concessione dell'art.57 del C.C. perché inesistente il “riferimento personale”. Dopo qualche minuto di disordine si è riusciti a ristabilire l'ordine, potendo proseguire con la votazione della mozione e gli altri punti all'ODG.
Dopo la calda mozione, che ha visto la Sala Consiliare affollata di un folto pubblico, si è passati alle interrogazioni dei Consiglieri Bianchi, Olive che hanno trovato risposta immediata da parte della giunta, in alcuni casi, mentre in altri si procederà con risposta scritta. Bocciata la mozione del consigliere Scianaro avente ad oggetto il rifacimento della segnaletica stradale nelle frazioni di Montalbano e Speziale; la giunta municipale si è già attivata con progetti che saranno realizzati nell'arco del prossimo anno.
di Mattia Arconzo
05/12/2019 alle 23:14:10
Leggi anche:
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela