CONSIGLIO COMUNALE
Approvato il nuovo regolamento della Tassa di Soggiorno
Oltre alla discussione dei vari punti all'ordine del giorno, durante la seduta si è assistito ad un violento alterco fra il sindaco Francesco Zaccaria, il consigliere Raffaele Trisciuzzi e il presidente del Consiglio Vittorio Saponaro
Fasano - L'aria siberiana che stava congelando la sala consiliare, i consiglieri e le persone presenti, a causa dei lavori di manutenzione all'impianto di climatizzazione, per cui era necessario che fosse attiva l'aria fredda, è stata surriscaldata da un violento alterco fra il sindaco Francesco Zaccaria, il consigliere Raffaele Trisciuzzi e il presidente del Consiglio Vittorio Saponaro.
Oggetto dello “scontro”, le affermazioni fatte da Trisciuzzi sulla questione rifiuti, in una trasmissione televisiva andata in onda la sera prima, su Canale 7 in cui in sostanza Trisciuzzi aveva accusato la Giunta Zaccaria di aver coperto il disservizio della Tra.De.Co.. Il primo cittadino dopo aver replicato alle accuse di Trisciuzzi, ha anche preannunciato una querela. Il presidente del consiglio, ha minacciato di sospendere la seduta, qualora Trisciuzzi non la smettesse di interrompere l'intervento del sindaco.
In apertura di seduta, a causa della mancanza di tutti i consiglieri di opposizione, arrivati con qualche minuto di ritardo, non si sono discusse, come da regolamento, le mozioni e le interrogazioni entrando direttamente nell'ordine del giorno, che è stato tutta esaurito e approvato dalla maggioranza, con qualche distinguo nel voto di Loredana Legrottaglie, che ha votato contro il “piano casa” proposto dall'amministrazione. E quando i consiglieri Trisciuzzi e Bianchi gli hanno chiesto se lei facesse parte della maggioranza, ha risposto affermando che vota secondo coscienza.
Ma la novità più importante è quella dell'approvazione del nuovo regolamento della Tassa di Soggiorno, con la riduzione dei giorni di applicazione dell'imposta da quattordici a sette giorni e la riduzione della tassa al 50% nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Riduzioni sono in programma per i gruppi, per i quali è prevista anche l'esclusione dal pagamento dell'imposta per un autista e un accompagnatore. Per quanto riguarda l'esenzione da applicare ai gruppi è richiesta la certificazione del tour operator: ciò per evitare, come pare sia accaduto in passato, che qualche furbo faccia passare per gruppi singoli nuclei familiari, accomunati come gruppo. Questo nuovo regolamento di certo non soddisfa le richieste degli albergatori, che avevano rivendicato soprattutto l'abolizione della tassa da ottobre a marzo, per consentire di essere competitivi sul mercato rispetto ai comuni limitrofi, dove si paga molto meno. Gli albergatori ora puntano tutte le loro carte sul ricorso proposto al Tar che si discuterà nel mese di gennaio e che se approvato metterebbe nei guai l'amministrazione comunale.
Questi punti dell'ordine del giorno approvati:
1) Ratifica deliberazione di Giunta Comunale n. 323 del 31.10.2019 avente ad oggetto: “variazione di bilancio 2019-2021 per implementazione servizi vari”.
2) Approvazione piano finanziario del Servizio di gestione Integrato del Ciclo dei rifiuti – Anno 2020.
3) Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio derivante da sentenze esecutive – novembre 2019.
4) Progetto per la realizzazione di un campo di calcetto in Fasano alla C.da san Pietro. Dichiarazione interesse Pubblico e approvazione in deroga ai sensi dell'art. 14 del DPR 380/01 e s.m.i.-
5) Legge Regionale n. 14/09 e s.m.i. “Misure straordinarie ed urgenti a sostegno dell'attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio residenziale”. Attività ricognitiva e limiti di applicazione.
6) Modifica regolamento imposta di soggiorno.
7) Adozione regolamento comunale dei dati personali.
di Redazione
29/11/2019 alle 00:26:09
Leggi anche:
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela