Consiglio comunale a Fasano: opposizioni all'attacco della maggioranza e si chiede la testa del vicesindaco

FASANO - Nonostante la concomitante finale di Coppa Italia Eccellenza tra Fasano e Trani che si disputerà a Monopoli, evento che sta calamitando l'attenzione di gran parte della comunità fasanese il presidente del consiglio comunale Vittorio Saponaro ha convocato, proprio per questo pomeriggio (giovedì 1° febbraio), alle 15, la prossima seduta consiliare in seduta straordinaria. Un'assise che si prevede molto accesa soprattutto per una serie di attacchi che arriveranno alla maggioranza dai banchi dell'opposizione. A finire nel mirino di un gruppo di consiglieri di minoranza (Antonio Scianaro, Tonio Zizzi, Gina Albanese, Vittorio Fanelli, Antonio Pagnelli e Maria Rosaria Olive, ad esempio, il vicesindaco e assessore al bilancio Giovanni Cisternino. I sei consiglieri ne chiedono, attraverso una mozione, addirittura la rimozione dall'incarico da parte del sindaco: “Considerato che negli ultimi due anni sono stati sempre annunciati sgravi Tari con pompose dichiarazioni poi puntualmente disattese in quanto nessuna agevolazione è stata mai riconosciuta sino ad oggi da questa amministrazione, contrariamente a quanto dichiarato sin dalla campagna elettorale addirittura per l'anno 2016 – si legge nella mozione -; che in data 27 gennaio 2018, è stata pubblicata contro il Comune di Fasano sentenza sfavorevole del Tar Lecce, in riferimento alla risoluzione del contratto con Novares; rilevato che il Tar riconosce l'inidoneità motivazionale, eccesso di potere e difetto assoluto di istruttoria, si dá mandato al Sindaco di avviare la procedura di revoca della delega al Bilancio a Giovanni Cisternino”.

Ma affila le armi anche il Movimento 5 Stelle che ha preparato una serie infinita di interrogazioni con il suo consigliere Raffaele Trisciuzzi. «Chiederemo perché il Pta non ė attivo – spiega Trisciuzzi-, perché chiudono anche il laboratorio di Analisi di Fasano, cosa faranno per tappare i buchi creati sulla vicenda tributi Tricom, perché importanti aziende del territorio non pagano affatto la Tari e altre pagano cifre irrisorie, perché vogliono chiudere la scuola di Savelletri contro la legge, perché continuano a gestire la costa senza un Piano Comunale della Costa, che fine hanno fatto gli elenchi degli immobili pubblici, perché la Casina Municipale ė ancora chiusa nonostante sia stata assegnata, come viene gestito il servizio mensa, cosa si sta facendo per percepire fondi per scuole e bonifiche e se può il direttore dei servizi sociali di Fasano-Cisternino-Ostuni essere anche il segretario provinciale a Bari del Pd e candidato alla Camera».

Sul fronte ordine del giorno il punto sicuramente più importante è quello della riapprovazione del regolamento per l'applicazione della tassa sui rifiuti (Tari) e riapprovazione regolamento comunale delle entrate tributarie. Bisognerà anche capire quale piano finanziario, relativo alla gestione del servizio di igiene urbana, sarà approvato dopo che si è tanto discusso in passato dei quasi nove milioni di euro erogati annualmente alla Tradeco per un servizio che fino ad oggi non ha certo entusiasmato i cittadini.