Il M5S di Fasano risponde a Palmariggi: 'La legge Amati alimenta il commercio sporco dei rifiuti'

FASANO - La "provocazione" lanciata dal segretario cittadino del Partito Democratico nonché consigliere comunale Pierfrancesco Palmariggi sulla questione rifiuti rivolta al Movimento 5 Stelle ha provocato la reazione dei pentastellati fasanesi che, attraverso il loro consigliere comunale di riferimento, Raffaele Trisciuzzi, ma anche altri attivisti, non hanno certo risparmiato critiche allo stesso Palmariggi e alla nuova legge Amati approvata in consiglio regionale che assegna il 50% dell'ecotassa ai quei comuni, compreso Fasano, che hanno dovuto subire extra costi per lo smaltimento dei rifiuti fuori regione.

"Questa legge non fa altro che alimentare con i soldi pubblici il solito sporco commercio dei rifiuti, che già assorbe gran parte delle risorse pubbliche - ha sottolineato Rafaele Trisciuzzi -. Continuiamo a dare soldi a chi coi rifiuti ci specula, impedendo il reale progresso e la giusta visione sul tema dei Rifiuti Zero. Il vero progresso non è pagare di piú per il solito sistema, ma produrre meno rifiuti, puntare sull'educazione, sul compostaggio domestico, su una differenziata consapevole e conveniente per il cittadino. Non si capisce perché se nel settore i privati fanno affari non ci debba essere un rientro pubblico, anzi con questa legge si fa addirittura il contrario. Si incentiva un sistema marcio e per nulla virtuoso, con soldi che dovrebbero essere destinati all'ambiente, alla sua tutela e a maggiore consapevolezza". 

"Per quanto mi riguarda ritengo quella di Amati una "marchetta", come tante che non risolveranno alcun problema, al massimo lo rinvieranno - dice invece l'attivista Berto Di Bari -. In effetti quando il fallimento totale in assenza di una strategia per il ciclo dei rifiuti è così plateale bisogna ricorrere alle toppe senza chiedersi il perché ci si è ridotti a dover conferìre la 'monnezza' pugliese agli amici che provvedono ad alimentare i tanto 'Amati', da voi(riferimento al Pd, ndr) inceneritori anzi "termo valorizzatori" che fa figo, avvelenando l'aria un pochetto come a Taranto. Io ritengo da cittadino che la Puglia abbia bisogno di un piano strategico dei rifiuti che ci accompagni verso il riciclo totale, per questo c'è bisogno di investimenti umani ed economici, ma qualcuno ritiene che sia meglio spendere le risorse appunto per alimentare inceneritori piùttosto che utilizzarle per migliorare il sistema in Puglia. Certo fa specie veder chiedere spiegazioni ai "grillini" fasanesi per le scelte degli stessi in regione. Se dovessimo fare così anche noi "grillini" ci vorrebbe un giornalista solo per noi per richiedere spiegazioni ai renzini fasanesi delle innumerevoli schifezze concepite ogni santo giorno dal fu partito.Per esempio potreste spiegarci il perché non siete favorevoli al calcolo con sistema contributivo (come tutti i cittadini) riguardo il vitalizio che i consiglieri renziani percepiscono in Regione così da farci risparmiare ben dieci milioni di euro all'anno?"