ATTIVITà POLITICA
Dopo la Tradeco arriva un'interrogazione del Movimento 5 Stelle di Fasano anche sulla Tricom
Il consigliere comunale pentastellato Raffaele Trisciuzzi pone una serie di interrogativi sulla società che in città gestisce la riscossione dei tributi
FASANO - Dopo quella sulla Tradeco ecco arrivare, per il Movimento 5 Stelle di Fasano, un'interrogazione anche sulla Tricom. Sarà presentata questo pomeriggio (lunedì 12 settembre) dal consigliere comunale pentastellato Raffaele Trisciuzzi nell'assise comunale ed è indirizzata al sindaco Francesco Zaccaria.
Premesso - scrive Trisciuzzi - che in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 71 del 29 giugno 2006, avente ad oggetto “Gestione entrate comunali. Atto di indirizzo”, il Comune di Fasano ha aderito, in qualità di nuovo socio pubblico e tramite acquisizione di azioni pari al 5% del capitale sociale, alla società mista Centro Tri.Com. S.p.A.; che con successiva convenzione del 29 dicembre 2006, il Comune medesimo ha concesso in affidamento alla predetta società, fino alla data del 18 aprile 2026, il servizio di gestione, accertamento, liquidazione e riscossione dei tributi comunali nonché altri servizi accessori tra i quali, per quello che qui interessa, la creazione e gestione del sistema informativo territoriale (SIT) del Comune di Fasano; che durante lo svolgimento del rapporto regolato dalla convenzione la società affidataria del sevizio non ha puntualmente adempiuto ai suoi obblighi. Basti ricordare, sotto questo profilo, i numerosi episodi di ritardo nel versamento, da parte della società al Comune di Fasano, delle somme riscosse dai contribuenti fasanesi nonché la cattiva organizzazione e l'inefficienza del servizio di accertamento e riscossione; che, inoltre, alla luce della vigente normativa che impone agli enti locali di dismettere le partecipazioni societarie “non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali”, il Sindaco del Comune di Fasano, con decreto n. 17 del 14 luglio 2015, ha approvato il piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie, manifestando la volontà dell'amministrazione comunale di dismettere la partecipazione detenuta nella società Centro Tri.Com. S.p.A.; che con successiva deliberazione n. 168 del 25.08.2015 la Giunta Municipale ha demandato alla Direzione Avvocatura del Comune di Fasano l'incarico di richiedere ad un professionista esterno, esperto in materia di diritto commerciale e/o tributario, con particolare riguardo all'attività finanziaria degli enti pubblici, un parere finalizzato: a) ad individuare il corretto procedimento di dismissione della partecipazione detenuta nel Centro Tri.Com. S.p.A.; b) a verificare, allo stato, i presupposti per invocare la risoluzione della convenzione del 29 dicembre 2006; c) ad individuare, in caso di risoluzione della convenzione, concrete soluzioni per garantire la continuità dell'attività di accertamento e riscossione dei tributi comunali; che, in esecuzione della predetta deliberazione, il Dirigente dell'avvocatura comunale ha affidato all'avv. Francesco Costantino, del Foro di Bari, l'incarico di redigere il parere richiesto; che, infine, l'avv. Francesco Costantino ha portato a termine l'incarico, trasmettendo in data 10.05.2016 alla Segreteria generale del Comune di Fasano il parere professionale richiestogli.
Considerato, inoltre - continua Trisciuzzi - che l'acquisizione della partecipazione societaria e l'affidamento in concessione alla Centro Tri.Com. S.p.A. del servizio di accertamento e riscossione dei tributi comunali ha procurato effetti nefasti, sia in termini di finanza pubblica che in termini di qualità del servizio ai contribuenti, e che tali effetti sono destinati a protrarsi sino al 2026. Tanto premesso e considerato, il sottoscritto consigliere comunale interroga il Sindaco e l'Assessore competente, al fine di conoscere se, anche sulla scorta del parere professionale fornito, l'amministrazione comunale intenda procedere alla dismissione della partecipazione societaria detenuta nel Centro Tri.Com. S.p.A. ed, in caso affermativo, con quali modalità intenda procedere a detta dismissione; se, inoltre, l'amministrazione intenda intraprendere ogni azione finalizzata a contestare puntualmente alla società concessionaria i numerosi inadempimenti agli obblighi assunti con la convenzione del 29 dicembre 2006 e, conseguentemente, ad addivenire alla risoluzione della medesima; se, infine, l'amministrazione comunale, nel caso di intervenuta risoluzione della convenzione, intenda “internalizzare”, affidandolo a dipendenti comunali, il servizio di accertamento e riscossione dei tributi comunali, in particolare di quelli principali quali la Tari e l'Imu, garantendo al contempo la continuità del servizio".
di Redazione
12/09/2016 alle 06:03:10
Galleria di immagini: Dopo la Tradeco arriva un'interrogazione del Movimento 5 Stelle di Fasano anche sulla Tricom
Leggi anche:
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela