Nuova Giunta comunale a Fasano: nasce il problema delle quote rosa

FASANO - Siamo alla stretta finale per quanto concerne la nomina della nuova Giunta comunale a Fasano. Il sindaco Francesco Zaccaria vorrebbe chiudere i conti tra domani (giovedì 7 luglio) e dopodomani (venerdì 8 luglio) anche perché è necessario che la città abbia al più presto una squadra operativa e che cominci ad affrontare i tanti problemi da risolvere. E' delle ultime ore, ad esempio, la richiesta della Fp-Cgil di incontrare il primo cittadino per discutere della questione Tradeco. Propedeutica alla nomina degli assessori è arrivata anche la distribuzione delle deleghe dirigenziali sino al 31 dicembre. Come è noto Zaccaria ha detto che terrà conto di queste anche per l'assegnazione delle deleghe assessorili in modo che il prescelto ad entrare in Giunta possa avere a che fare con un solo dirigente e non con diversi e di conseguenza complicarsi la vita. A proposito di dirigenti l'ing. Rosa Belfiore si occuperà del settore Pianificazione e Gestione del Territorio, nonché dello Sportello unico dell'Edilizia; il dott. Fernando Virgilio della Polizia locale e Sicurezza urbana; il dott. Giuseppe Carparelli dei Servizi generali e, ad interim, dei Lavori pubblici; l'avv. Ottavio Carparelli dell'Avvocatura comunale, la dott.ssa Marisa Ruggiero delle Risorse.

Per quanto riguarda i nomi dei probabili assessori quando sembrava che il cerchio si stesse chiudendo ecco venir fuori un'altra grana: la legge Del Rio (la n. 56/2014) che nel suo art. 1, comma 137, dice che “nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico e che questo costituisce un ineludibile parametro di legittimità delle nomine. Ecco quindi che ipoteticamente Zaccaria potrebbe anche non nominare tre donne in Giunta ma si metterebbe a rischio di eventuali ricorsi. E dato che questo si vorrebbe evitare ecco che ora i giochi si sono riaperti e si stanno cercando tre figure femminili da inserire nella squadra. Una è ormai certa ed è quella di Luana Amati, la più suffragata del Partito Democratico. Ma le altre due? L'impressione è che ora il numero di figure tecniche e non politiche possa aumentare. Tra i nomi valutati ci sono quelli di Annarita Angelini (la prima dei non eletti nel Movimento 'in Comune') e di Cinzia Caroli (la prima dei non eletti nella lista 'Fasano 2016'). Se dovessero essere loro le prescelte ecco che non entrerebbero in Giunta Vito Bianchi e Leonardo Deleonardis con quest'ultimo che otterrebbe, invece, l'incarico di presidente del consiglio comunale. 

Giovanni Cisternino e Giuseppe Pace, a meno di sorprese dell'ultima ora, faranno parte della squadra che sarà completata dai due tecnici per l'Urbanistica e il Bilancio. Alla prima delega va sempre più accreditandosi il nome di Giacomo Maringelli mentre sulla seconda, tramontata l'ipotesi Franca Gentile, si starebbe puntando su un altro fasanese anch'esso in orbita Pd. Sarà deciso tutto nelle prossime ore perché il sindaco Zaccaria si sta rendendo conto che non potrà tirare a lungo ancora senza squadra. Come già anticipato ci sono priorità che incombono e che devono essere necessariamente affrontate.