Fasano avrà presto la sua squadra di governo: le prime indiscrezioni

FASANO - Il nuovo sindaco di Fasano Francesco Zaccaria non vuole perdere tempo. Nonostante la cerimonia di insediamento, prevista inizialmente per oggi (giovedì 23 giugno), sia slittata a martedì 28 giugno (si terrà alle ore 18 nella sala consiliare di Palazzo di Città), il primo cittadino ha comunque approntato il primo calendario di consultazioni con i partiti e i movimenti che lo hanno sostenuto in campagna elettorale per cercare di allestire quanto prima la squadra di governo. Va bene che occorrerà attendere anche la proclamazione ufficiale degli eletti in consiglio comunale prima di avere la Giunta definitiva ma il neo primo cittadino sa bene che Fasano ha bisogno di ripartire dopo mesi di gestione commissariale. Ecco quindi che nelle sue intenzioni, all'indomani del suo insediamento, ci sarebbero le nomine già di tre assessori (uno dei quali con delega da vicesindaco) per affrontare i primi passi di vita amministrativa in attesa di avere la squadra al completo. Chi saranno i primi prescelti è difficile prevederlo ma l'impressione è che possano essere scelti già tra i più suffragati.

A proposito di consultazioni ieri sera (mercoledì 22 giugno) si è tenuta la prevista riunione tra Zaccaria e una delegazione del direttivo del Movimento 'in Comune'. Gli attivisti del movimento civico, come preannunciato da Osservatoriooggi proprio ieri, hanno chiesto al nuovo sindaco la delega da vicesindaco per Vito Bianchi unitamente all'assessorato alla cultura, sport e turismo. Zaccaria ha preso atto ma, giustamente, non ha preso al momento impegni precisi anche perché attende di completare gli incontri con gli altri partiti e movimenti prima di prendere una decisione. L'intenzione sarebbe quella di voler soddisfare al massimo le ambizioni di tutte e quattro le liste a lui collegate ma sarà molto difficile in quanto già la prima grana è sorta per il fatto che la carica di vicesindaco è ambita sia da "in Comune" che da AltreMenti che la vorrebbe per Giovanni Cisternino. Ed è proprio a quest'ultimo che potrebbe finire anche perché questa lista ha ottenuto un piccolissimo scarto di voti in più rispetto al movimento di Bianchi. Tramontata l'ipotesi che la delega da vicesindaco finisse nelle mani di Luana Amati, la più suffragata del Partito Democratico. Ha inciso su questo il fatto che anche Zaccaria è un'espressione del Pd e sarebbbe stato davvero troppo mentre si vuole dare ampia visibilità anche agli altri per rispetto al lavoro svolto.

Fermo restando dunque che in pole position per la carica di vicesindaco troviamo il pezzaiolo Giovanni Cisternino, Zaccaria vorrebbe comunque assegnare la delega assessorile alla cultura a Bianchi ritenendolo l'uomo adatto e dall'alto profilo in fatto di competenza. A proposito di assessori in casa Pd dovrebbero entrare in Giunta Luana Amati e Gianluca Cisternino. La prima è destinata ai servizi sociali e alle pari opportunità mentre il secondo, che andrebbe a rappresentare Montalbano in giunta, ai lavori pubblici. Zaccaria vorrebbe in questo settore un uomo esperto in amministrazione e ha individuato nell'ex presidente del consiglio la persona giusta. Avrebbe rifiutato, per motivi professionali, all'incarico assessorile il medico montalbanese Peppino Pace. Ma tornando a Gianluca Cisternino non è detto che non opti per la scelta delle attività produttive lasciando la "rogna" lavori pubblici ad altri. Il terzo assessore Pd sarà uno tra Nicola Pentassuglia, Giuseppe Simone e Franco Mastro.

Ha avanzato la richiesta dell'assessorato all'Urbanistica, invece, il più suffragato della lista Fasano 2016, l'assicuratore Leonardo Deleonardis. Dovrebbe essere accontentato mentre sembra certa la rinuncia dell'incarico assessorile del giovane Donato marino che vuole fare esperienza. E allora ecco che in giunta entrerà l'avvocato Vittorio Saponaro. Resta da sciogliere il nodo della presidenza del consiglio. Il posto era ambito da Gianluca Cisternino ma, come detto, Zaccaria lo preferirebbe assessore anche per via, ribadiamo, della territorialità frazionale. Ecco quindi che il posto potrebbe finire proprio a Peppino Pace.

Sembra del tutto escluso l'utilizzo di assessori esterni. Alla luce di quanto potrebbe accadere in consiglio comunale entreranno, di conseguenza, una volta nominati gli assessori e distribuite le deleghe, Donato De Carolis, Pierfrancesco Palmariggi e Manuela Sibilio per il Pd; Cinzia Caroli e Giuseppe Fanizza per Fasano 2016; Mariateresa Bagordo per Altrementi (sarà cosi rappresentata in consiglio anche Pozzo Faceto) e Annarita Angelini per il Movimento 'in Comune'