CAMPAGNA ELETTORALE
Lello Di Bari: 'A Fasano puntare ancora di più sul turismo per incrementare il lavoro'
Per l'ultimo giorno di campagna elettorale ecco alcune domande rivolte al candidato sindaco Lello Di Bari
Mancano ormai poche ore alle elezioni comunali a Fasano e nell'immediatezza del voto lasciamo la parola ai candidati sindaco per conoscere meglio i programmi di coloro che ambiscono alla poltrona di primo cittadino fasanese. Lello Di Bari si presenta con una coalizione composta da quattro liste: Forza Italia, Fratelli d'Italia, Conservatori e Riformisti e "Liberi di... per Lello Di Bari sindaco'.
Come sindaco uscente, in caso di rielezione, da dove ripartirebbe?
«Innanzitutto dalla “rivisitazione” dei conti della Tari: ci sono margini di miglioramento. Come ho già detto in altre occasioni, inoltre, io personalmente e gli assessori rinunceremo alla indennità di carica fino a dicembre 2016 devolvendo l'importo, circa 70 mila euro, ad un fondo che sarà utilizzato per ridurre la bolletta delle tasse sulla spazzatura (Tari) dei più bisognosi. Nel frattempo rivedremo le tariffe per tutti».
In campagna elettorale sta promuovendo la "smart city": ci spiega meglio cosa intende?
«La smart city è un sistema organico in cui infrastrutture, servizi e tecnologia interagiscono per offrire un centro abitato a misura d'uomo seguendo delle semplici regole chiave: parcheggi pubblici intelligenti; edifici intelligenti; aree verdi; energia rinnovabile; sistemi informatici per l'efficienza energetica; car sharing; parcheggio on line. Come riusciremo a fare tutto ciò? Senza maggiori e ulteriori spese, ma con progetti forniti da privati che metteremo a bando pubblico e procedendo poi all'assegnazione con le sole risorse attualmente spese per la pubblica illuminazione della città, degli edifici pubblici e dei parcheggi cittadini. Solo così si potranno mettere in programma grandi opere pubbliche, ma anche interventi più piccoli che potranno riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade o interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immo¬bili inutilizzati, che diventeranno risorsa, attraverso la valorizzazione e la gestione autono¬ma affidata per esempio ai giovani».
Da assessore all'urbanistica prima e da primo cittadino poi il turismo è stato sempre un settore a lei molto caro: cosa prevede il suo programma sul tema?
«Per la nostra economia il turismo è un fattore strategico su cui continueremo a puntare per migliorare sempre di più il reddito pro-capite dei residenti, i posti di lavoro e il valore del nostro territorio. I nostri obiettivi sono: creare il Brand “Fasano”, in modo che la comunicazione del territorio sia chiara, precisa, coordinata e facilmente riconoscibile; formare operatori specializzati grazie a Fondi comunali dedicati in grado di formare persone che accolgano il turista e promuovano il territorio con professionalità; istituire una commissione composta da operatori turistici e rappresentanti del Comune che anno per anno decide come utilizzare i proventi della tassa di soggiorno, subordinandone l'approvazione all'assemblea degli operatori turistici; incentivare progetti strategici, in sinergia con altre istituzioni pubbliche e private, per il turismo accessibile, sostenibile e competitivo, collegati a prodotti di livello internazio¬nale (Via Francigena nel Sud, cicloturismo di Eurovelo). L'obiettivo sarà valorizzare le eccellenze materiali e immateriali del territorio (il Parco ar¬cheologico di Egnazia, le masserie, gli insediamenti rupestri, le tradizioni); promuovere nuovi prodotti di vacanze in periodi quali primavera e autunno; migliorare il rapporto qualità prezzo, con un servizio di sostegno per evitare gli abusi e premiare e certificare la qualità; implementare le licenze di trasporto con conducente. Inoltre, il nostro obiettivo è quello di incentivare sempre di più sinergie con altri Comuni o altri enti sovracomunali».
Nei due suoi precedenti mandati ha sempre tenuto per se la delega alla cultura: intende continuare a farlo e se sì muovendosi come su questo importante settore?
«Questa volta sarà diverso: sarà nominato un assessore alla cultura che si occuperà direttamente di questo settore davvero importante. Però la vera novità è questa campagna elettorale è che ho annunciato la grossa novità delle “secondarie”. Di cosa si tratta? Fornirò appena eletto una rosa di candidati tra cui, attraverso una consultazione via web, chiederò di scegliere ai cittadini il governo. Tra questi ci saranno persone di alto profilo in grado di gestire la cultura».
Pug e Piano coste: due grosse tematiche che vanno a braccetto. Saranno prioritarie per la sua amministrazione?
«Assolutamente sì. Cominceremo proprio dai progetti rimasti in sospeso tra cui il Piano Urbanistico Comunale e il Piano Costa da noi ritenuti prioritari».
di Redazione
03/06/2016 alle 06:14:50
Galleria di immagini: Lello Di Bari: 'A Fasano puntare ancora di più sul turismo per incrementare il lavoro'
Leggi anche:
Cultura & Spettacolo
Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia sono “La Strana Coppia”
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela