Il consiglio comunale del 16 luglio minuto per minuto: Gianluca Cisternino eletto presidente

FASANO - Seduta importante, quella odierna (lunedì 16 luglio), del consiglio comunale. L'assise, infatti, dovrà nominare il presidente e il vicepresidente. Quest'ultimo atto, alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi, riveste un particolare significato politico: sarà la prova del nove per vedere se i rapporti tra il sindaco Lello Di Bari e i Circoli Nuova Italia si sono normalizzati.

Ore 10.34: si apre la seduta con l'inno nazionale

Ore 10.39: la prima novità è l'indiscrezione che da per ormai raggiunto l'accordo tra i Circoli Nuova Italia e il sindaco Lello Di Bari. Ai Circoli andranno due assessori (Nicola Mola e Renzo De Leonardis) più un tecnico esterno concordato (a cui andrà con ogni probabilità l'urbanistica)

Ore 10.41: surrogati gli assessori Donato Ammirabile, Gianleo Moncalvo e Laura De Mola con Grazia Neglia, Giacomo Angelini e Nicola Napoletano

Ore 10.43: prende la parola Grazia Neglia che si complimenta per la scelta degli assessori effettuata da parte del sindaco e assicura il suo impegno per amministrare nel migliore dei modi in questo quinquennio.

Ore 10.45: effettuate le surroghe

Ore 10.46: intervengono brevemente Giacomo Angelini e Nicola Napoletano

Ore 10.48: prende la parola il sindaco Lello Di Bari che annuncia l'accordo con i Circoli Nuova Italia e per quanto concerne la nomina del presidente del consiglio candida Gianluca Cisternino e sottolinea che se l'opposizione voterà all'unanimità questo nome il vicepresidente sarà dell'opposizione con in voti anche della maggioranza

Ore 10.49: su richiesta del capogruppo del Pdl Giuseppe Zaccaria la seduta viene sospesa

Ore 11: mentre la seduta è ancora sospesa in aula si parla di politica. L'assessore esterno in quota Circoli Nuova Italia dovrebbe essere l'ingegner Giuseppe Angelini, impiegato alla Regione Puglia

Ore 11.27: la seduta riprende

Ore 11.29: prende la parola Giacomo Rosato di "Noi Centro - Fasano Democratica". Rosato ribadisce la volontà da parte dell'opposizione di intendere un modo nuovo di eleggere il presidente e candida nuovamente Vito Bianchi alla presidenza in qualità di figura equidistante tra i due poli. Rosato bacchetta il primo cittadino: "Mi ha sorpreso negativamente. Non ci aspettavamo questo segnale ricattatorio da parte sua" ha concluso Rosato.

Ore 11.35: prende la parola Giuseppe Zaccaria, capogruppo del Pdl, che si ritiene sorpreso dall'intervento di Rosato. Zaccaria sottolinea come la maggioranza non abbia nulla da eccepire sulla figura di Bianchi ma che il responso dell'elettorato è stato diverso e che quindi il presidente sarà in carico alla maggioranza investendo di fatto Gianluca Cisternino. "Nessuna caduta di stile c'è stata da parte del sindaco" afferma Zaccaria difendendo l'intervento del primo cittadino.

Ore 11.40: sll'intervento di Zaccaria replica ancora Rosato che precisa alcune considerazioni. Rosato chiama in causa anche il neo assessore Gianleo Moncalvo con cui volevano rivedere il regolamento inserendo direttamente nello statuto l'obbligatorietà di assegnare all'opposizione la sedia della vicepresidenza.

Ore 11.43: interviene l'assessore Gianleo Moncalvo che precisa come la proposta suddetta da Rosato venne osteggiata da altri partiti dell'opposizione nella scorsa consigliatura.

Ore 11.45: interviene Vito Bianchi del movimento "in Comune" che ribadisce la sua coerenza affermando che voterà soltanto il presidente che rinuncerà alla sua indennità a favore di opere pubbliche. Bianchi parla di delirio riguardo alla questione dell'elezione del presidente. "Stiamo discutendo di cariche quando il paese sta morendo" chiude Bianchi.

Ore 11.50: interviene il capogruppo dell'Udc Tonio Zizzi che ribadisce che sarà Bianchi il candidato presidente che sarà votato dal gruppo centrista.

Ore 11.51: interviene Giuseppe Colucci dell'Udc. Anche lui sottolinea il diktat del sindaco, definendo il comportamento del primo cittadino "dispotico".

Ore 11.54: interviene il capogruppo di "Fasano cambia colore" Antonio Pagnelli che conferma come candidato presidente Vito Bianchi.

Ore 11.55: si passa alla votazione del presidente. Occorrono i due terzi: la votazione assegna 14 voti a Cisternino, 9 a Bianchi e 2 astenuti (Cisternino e Bianchi). Votazione inutile. Si deve rivotare.

Ore 11.57: si rivota e con 14 voti Gianluca Cisternino diventa il presidente del consiglio comunale. A Bianchi vanno 9 voti e sono sempre due gli astenuti. Applauso dell'assise per il neo presidente.

Ore 12.03: Cisternino ringrazia l'assise ribadendo il suo massimo impegno nelle sue funzioni.

Ore 12.05: interviene il capogruppo del Pdl Giuseppe Zaccaria che dichiara che il gruppo si asterrà sulla nomina del vicepresidente

Ore 12.06: interviene il capogruppo di Api Francesco Bianco chiedendo un gesto di distensione.

Ore 12.07: interviene il capogruppo dei Circoli Nuova Italia Antonio Scianaro che anticipa la decisione di astenersi sulla vicepresidenza

Ore 12.08: interviene il consigliere del Partito Democratico Donato De Carolis. L'ex sindaco è polemico con la maggioranza per l'atteggiamento assunto. "Qual è stata la mancanza dell'opposizione - dice De Carolis -? Ci volete dare il biscottino nella prossima assise? Si vede che state conciati male. E perdiamo solo tempo".

Ore 12.10: interviene il capogruppo dei Cristiano Riformisti Saverio Clarizio che si asterrà anch'esso sulla vicepresidenza

Ore 12.11: interviene il capogruppo dei Fli Vito Loparco che ribadisce l'astensione.

Ore 12.13: interviene in maniera dura Rosato. "Ma siamo su "Scherzi a parte" - attacca il consigliere d'opposizione -? Questo consiglio passerà alla storia ma in modo negativo e per colpa dell'atteggiamento della maggioranza".

Ore 12.16: interviene il capogruppo del Partito Democratico Vittorio Fanelli.

Ore 12.17: interviene Vito Bianchi che invita la maggioranza a recedere sulla decisione di astensione da parte della maggioranza e invita a votare subito sulla vicepresidenza.

Ore 12.20: interviene il capogruppo dell'Udc Tonio Zizzi che concorda con Bianchi sulla perdita di tempo e che voteranno qualsiasi candidato verrà proposto.

Ore 12.21: interviene il consigliere Zaccaria che ribadisce l'astensione del gruppo Pdl.

Ore 12.23: interviene il consigliere Emma Castellaneta di "Fasano cambia colore" che invita a votare la vicepresidenza e propone, in modo provocatorio, l'avvocato Enrico Digeronimo dei Circoli Nuova Italia

Ore 12.26: si passa al voto del vicepresidente ma prima interviene il sindaco che annuncia che ci sarà entro dieci giorni la convocazione di un altro consiglio comunale in cui si voterà il bilancio e la vicepresidenza. Dopo di che si è passati alla votazione per il vicepresidente. La maggioranza si astiene, l'opposizione vota Bianchi e di conseguenza la votazione è nulla. Se ne riparlerà nella prossima assise.

Ore 12:32: il sindaco presenta al Consiglio comunale la nuova Giunta composta dal già assessore Giuseppe Vinci, Donato Ammirabile, Laura De Mola e Gianleo Moncalvo, quest'ultimo insignito anche della carica di vicesindaco.

Ore 12:37: il consigliere Giuseppe Zaccaria, capogruppo del Pdl, esprime il suo personale apprezzamento sulla nomina della Giunta e fa i migliori auguri ai neo-assessori. 

Ore 12.45: interviene il capogruppo dei Circoli Nuova Italia Antonio Scianaro che esprime soddisfazione sulla nuova giunta lasciando intendere il prossimo ingresso del suo gruppo in giunta.

Ore 12.46: si passa al prossimo punto all'ordine del giorno ovvero alle linee programmatiche dell'amministrazione comunale per i prossimi cinque anni. Il punto viene relazionato dal sindaco Lello Di Bari.

Ore 13.08: interviene Giacomo Rosato che analizza le linee programmatiche elencate da Di Bari.

Ore 13.26: interviene il consigliere Giuseppe Colucci dell'Udc che fa ulteriori proposte alla linee programmatiche.

Ore 13.28: interviene Vito Bianchi. "Sindaco, non deve essere solo disponibile - dichiara il capogruppo di "in Comune" -. Non si mettono solo pezze ai problemi ma occorre risolverli. Le linee programmatiche presentate sono superficiali. In alcuni punti sono peregrine".

Ore 13.41: interviene il consigliere del Partito Democratico Luana Amati. "L'intuizione per quanto riguarda le linee programmatiche c'è - spiega la Amati -. Ma manca l'approfondimento e per un'amministrazione che è al suo secondo mandato non va bene".

Ore 13.55: interviene il consigliere del Partito Democratico Donato De Carolis che attacca pesantemente le linee programmatiche considerate "acqua fresca".

Ore 14.15: interviene il capogruppo del Pdl Giuseppe Zaccaria che ribatte a De Carolis sul suo definire "acqua fresca" le linee programmatiche dell'amministrazione Di Bari.

Ore 14.32: interviene il consigliere Emma Castellaneta che evidenzia come le linee programmatiche abbiano pochi contenuti in fatto di cultura e turismo. La Castellaneta punta il dito sul mercatino di Savelletri e sulle speculazioni edilizie sulla costa. La Castellaneta chiede, infine, un intervento sulla Casina municipale a Selva di Fasano.

Ore 14.35: riprende la parola il sindaco Lello Di Bari che risponde ai vari intervenuti ribadendo nel dettaglio ai vari appunti mossigli proprio dai banchi dell'opposizione.

Ore 15.05: intervengono i consiglieri Giacomo Rosato e Luana Amati per le controdeduzioni. La Amati chiede al sindaco un maggiore impegno per la salvaguardia del plesso ospedaliero.

Ore 15.09: controreplica di Di Bari alla Amati sulla questione ospedaliera.

Ore 15.10: si passa all'approvazione delle resocontazioni di alcune sedute comunali precedenti.

Ore: 15.11: la seduta si chiude.