Vito Bianchi a confronto con i residenti della Selva e di Pezze di Greco

FASANO - Sono giorni particolarmente intensi per Vito Bianchi, candidato sindaco per le primarie di “Fasano 2016”. Sabato scorso (5 marzo), l'archeologo-scrittore ha tenuto un incontro estremamente intenso con i residenti, gli esercenti, gli appassionati, i frequentatori, gli studenti e i villeggianti della Selva di Fasano, Laureto, Cocolicchio e Canale di Pirro: “Presso la sala dell'associazione “La Torretta” – spiega il rappresentante di 'in Comune' – abbiamo comunicato ai cittadini la nostra visione omogenea per risollevare dall'abbandono il territorio collinare, e abbiamo indicato i mezzi, anche economici, per concretizzare le nostre proposte. La Selva, con noi, risorgerà, in tutti i sensi. Infrastrutture, servizi, incentivazione fiscale per gli esercizi commerciali, cura dell'arredo urbano, mostre e convegni nei mesi invernali per destagionalizzare il turismo, nuova farmacia, percorsi naturalistici, ripristino del giardino botanico, bus-navetta continui, centro interculturale Oriente-Occidente, festival estivo (da gemellare con Ravello) per spettacoli meravigliosi: questo e altro ancora sarà la Selva che ci proponiamo di risollevare”.

Ieri (domenica 6 marzo), invece, in mattinata, il gazebo azzurro del movimento “in Comune” è stato allestito a Pezze di Greco, in piazza XX Settembre: qui Vito Bianchi ha salutato amici e sostenitori, soffermandosi con le persone per dialogare sul presente e sul futuro del territorio, e sulle prospettive di sviluppo economico. “Ci ha fatto piacere – aggiunge il professore – a un certo punto, che il nostro gazebo, durante uno scroscio di pioggia, abbia dato accoglienza a quanti volevano ripararsi e trovare un luogo migliore dove stare: ne è scaturito un momento simbolico della nostra apertura e del nostro desiderio di confronto con tutti. Non abbiamo preclusioni, e siamo convinti che la forza delle nostre idee possa convincere a stare insieme a noi anche coloro che potevano, un tempo, avversarci. In fondo, soltanto gli stolti, di fronte alla ragionevolezza e all'onestà, non cambiano mai idea. Abbiamo coltivato, stiamo coltivando, vogliamo continuare a coltivare le cose giuste, con responsabilità, preparazione, esperienza di consigliere comunale e senso etico. E crediamo che i cittadini, domenica prossima, sapranno come effettuare la scelta decisiva per Fasano”.