Giacomo Rosato: 'Faremo della trasparenza la nostra bandiera'

FASANO - Gli argomenti non erano certo dei più facili anche se attuali e importanti. La trasparenza amministrativa, il ruolo dell'amministratore locale e i suoi doveri verso la cittadinanza, in questo periodo in cui il mondo politico è bersagliato da vicende giudiziarie, potevano sembrare temi impopolari. Ma l'incontro organizzato ieri pomeriggio (venerdì 26 febbraio), al Laboratorio Urbano di Fasano, da "Fasano Democratica" ha invece dimostrato di come la gente abbia bisogno anche di sapere di più su come si amministra un ente locale. Vuoi per l'esperienza e la professionalità dei relatori Dino Musa e Sante Nardelli, vuoi per l'appeal che il candidato sindaco Giacomo Rosato sta conquistando giorno dopo giorno non solo negli ambienti politici locali (la sua coalizione va ingrossandosi di ora in ora) ma anche tra i cittadini, l'iniziativa ha visto la partecipazione di tanta gente. Il che non è facile quando, appunto, ci si trova di fronte ad argomenti di natura politica.

E' stato Michele Fina di "Fasano Democratica" ad aprire la serata e ad introdurre i relatori. L'avvocato Dino Musa ha dato l'input al suo collega Sante Nardelli sui temi da trattare, tutti con un unico denominatore: la buona amministrazione. E così Nardelli ha disquisito, partendo dalla definizione di amministratore locale, sui suoi doveri giuiridici e sui principi su cui si basa l'attività amministrativa specificando i ruoli che competono alla parte politica e e quelli che spettano, invece, alla macchina amministrativa (funzionari e dirigenti). Nardelli, già sindaco di Fasano, si è soffermato molto sull'imparzialità, economicità, efficacia e trasparenza che deve contraddistinguere proprio il ruolo tecnico-amministrativo, vero motore della macchina comunale. Chiaro e diretto, l'avvocato Nardelli ha tracciato, insomma, la figura del buon amministratore. L'ex sindaco non si candiderà alle prossime comunali ma riteniamo che data l'alta considerazione che Rosato ha di lui non è escluso che, in caso di vittoria, proprio l'imprenditore gli affidi un ruolo di primo piano nella squadra di governo.

La serata si è chiusa proprio con l'intervento del candidato sindaco Rosato. Quest'ultimo ha ribadito che "se i cittadini ci daranno la possibilità di governare" la trasparenza sarà una bandiera della sua amministrazione. Ha anticipato che in consigli comunali saranno trasmessi in diretta streaming e che tutti gli atti amministrativi saranno pubblicati sul sito istituzionale. "Ogni cittadino ha il diritto di informarsi su cosa accade a Palazzo di Città - ha sottolineato Rosato -. In passato neppure noi consiglieri comunali riuscivamo ad avere in tempo gli incartamenti per informarci sui provvedimenti. Questo non deve più accadere".

Lo stesso imprenditore ha anche affermato che, a differenza di quanto qualcuno affermi, la sua coalizione è la più coesa perché "sono mesi che lavoriamo a questo nuovo progetto amministrativo". "Lavoriamo da luglio - ha affermato - da quando cioè abbiamo evitato che venissero aumentate di due milioni di euro le tasse per i cittadini. E la nostra forza è lo stare insieme, la compartecipazione nelle decisioni, il confrontarsi quotidianamente, cosa che faremo anche dopo. E se saremo chiamati a governare anche chi non sarà stato eletto parteciperà con noi alla vita amministrativa con incontri periodici in cui illustreremo le nostre intenzioni e i nostri programmi".