Giunta a tutti i costi: senza accordo con Scianaro arrivano gli assessori esterni?

FASANO - Il dado è tratto. O almeno così sembra. Dopodomani mattina (giovedì 12 luglio) il sindaco Lello Di Bari presenterà la sua squadra di governo al completo. E' stato lo stesso primo cittadino fasanese a comunicare questa sua intenzione sottolineando come non ci sia più tempo da perdere e che occorre cominciare a lavorare intensamente per la città. Ha ostentato molta sicurezza Di Bari nel dare appuntamento a giovedì per la sua giunta il che sembrerebbe voler dire che l'accordo con i Circoli Nuova Italia guidati da Antonio Scianaro è molto vicino.

Il sindaco di Fasano, però, non si è sbottonato né sul numero esatto di assessori che comporranno la sua giunta né sui nomi. «Venerdì e sabato sarò fuori per impegni istituzionali – ha spiegato Di Bari -. Vorrei partire con la questione ormai chiusa». Oltre tutto pare che il sindaco voglia presentarsi al prossimo consiglio comunale con la squadra al completo. L'assise dovrebbe tenersi lunedì mattina (16 luglio) e all'ordine del giorno, a confermare ulteriormente le ormai prossime nomine assessorili, ci sono le surroghe dei consiglieri che andranno a rivestire il ruolo di assessori. Sempre lunedì, poi, si eleggerà il presidente del consiglio comunale, nomina sfumata nella prima seduta di insediamento, ruolo che dovrebbe andare a Gianluca Cisternino del Pdl. Dicevamo della giunta. Come detto Di Bari non si è sbottonato assolutamente sui nomi. Resta da capire che tipo di accordo è stato o sarà raggiunto in queste ore con i Circoli Nuova Italia. L'aut aut del sindaco al gruppo consiliare guidato da Scianaro è stato chiaro: se insisteranno a volere Nicola Mola in giunta i posti saranno due. In caso contrario, se cioè l'esponente montalbanese dovesse farsi da parte, saranno tre gli assessori ai Circoli. Sul fronte nomi in casa Pdl è già tutto scontato: saranno Donato Ammirabile, Gianleo Moncalvo e Laura De Mola i tre assessori. E sembrano già certi, anche, delle loro deleghe. Ad Ammirabile andranno i lavori pubblici, a Moncalvo un super-assessorato che comprenderà attività produttive, Polizia municipale e innovazione mentre per la De Mola è pronta la delega al turismo e allo sport. Per Moncalvo, quindi, niente delega al bilancio che potrebbe restare nelle mani del sindaco così come quella della cultura. Per quanto concerne i Circoli Nuova Italia se i posti saranno due ecco che ad entrare in giunta saranno Nicola Mola e Renzo De Leonardis. Il primo potrebbe addirittura avere l'urbanistica e il secondo ecologia e ambiente. Se saranno tre, con Mola fuori, a De Leonardis resterebbe la stessa delega, Enrico Digeronimo prenderebbe urbanistica mentre il terzo, con deleghe da definire, sarebbe Ernesto Perrini. Naturalmente continuerà ad essere assessore anche Giuseppe Vinci, attualmente componente della mini giunta ma senza deleghe. A lui andranno, con ogni probabilità, i servizi sociali.

Questo il quadro se in giunta entreranno i Circoli. Ma c'è chi ipotizza anche un eventuale colpo di teatro dietro la sicurezza del sindaco Di Bari. Se entro domani sera (mercoledì 11 luglio) non si raggiungerà l'accordo con il gruppo di Scianaro potrebbero esserci altre soluzioni pronte. La prima è quella che porta alla sola nomina di assessori in quota Pdl. La seconda, più clamorosa, quella che vorrebbe Di Bari pronto a nominare tre assessori esterni, di cui uno frazionale, in attesa che si raggiunga il tanto sospirato accordo con i Circoli Nuova Italia. Quest'ultima ipotesi vorrebbe significare appoggio esterno da parte di Scianaro e soci e anche la nomina di Cisternino potrebbe essere in pericolo. Insomma, un film dalle diverse trame e con un unico regista. Lello Di Bari.