Primarie del centrosinistra a Fasano: ecco il regolamento

FASANO - E' stato definito nelle scorse ore, dall'apposito comitato organizzatore, il regolamento per le primarie del centrosinistra fasanese che si terranno domenica 13 marzo. A sottoscrivere il documento sono stati Pierfrancesco Palmariggi (Partito Democratico), Giuseppe Pugliese (Movimento 'in Comune'), Giovanni Cisternino (AltreMenti), Giuseppe Pace (Impegno Democratico), Donato De Carolis (Partito Socialista) e Andrea Di Bari (Giovani Democratici). Oltre al regolamento stesa anche la carta valori che i candidati dovranno sottoscrivere per partecipare alla tornata elettorale. Naturalmente, come fanno sapere gli organizzatori, la primarie sono ancora a disposizione di altre forze politiche oltre a quelle che hanno già aderito. Il progetto "Fasano 2016" è assolutamente aperto all'adesione di nuove forze politiche e civiche (di conseguenza anche a candidati alle primarie) che si rivedono nei principi stabiliti proprio nella Carta dei Valori e che hanno un profilo (politico e personale) coerente con le linee guida di netto cambiamento e con gli obiettivi già espressi nel documento.

A parte annunci ufficiali o meno, i candidati alle primarie Fasano 2016 si conosceranno ufficialmente mercoledì 24 febbraio alle 18 (termine ultimo per la presentazione delle candidature e relative sottoscrizioni). Hanno già dato disponibilità Vito Bianchi, Massimo Pagliarulo e Giovanni Cisternino. All'appello dovrebbe mancare soltanto il nome espresso dal Partito Democratico con Francesco Zaccaria che nelle ultime ore pare abbia superato Massimo Vinale e Giacomo Maringelli nelle percentuali di candidatura. Ma, come detto, potrebbero anche esserci sorprese dell'ultima ora. 

Fasano 2016, nell'intento dei promotori, vuole essere un percorso di rinnovamento della classe dirigente cittadina tanto che parallelamente all'organizzazione delle primarie si stanno già preparando le liste che andranno a sostenere il candidato che vincerà il 13 marzo. Saranno tantissimi i nomi nuovi a dimostrazione di come dalle parole si stia passando ai fatti in fatto di ventata rinnovativa. 

Di seguito il regolamento delle primarie.

Sottoscrivendo il presente regolamento, i rappresentanti delle forze politiche del centrosinistra fasanese e della società civile intendono promuovere la massima partecipazione delle cittadine e dei cittadini fasanesi alla scelta del candidato alla carica di Sindaco di Fasano capace di guidare la coalizione di centrosinistra durante la campagna elettorale e di governare nell'interesse della città per l'intero mandato amministrativo 2016 - 2021. Le primarie sono indette per la giornata di domenica 13 marzo 2016. Le forze politiche e della società civile che decidono di partecipare alle Primarie Fasano 2016, sottoscrivendo il presente regolamento, si impegnano altresì a garantire un adeguato sostegno allo svolgimento della consultazione primaria, in particolare per quanto attiene la comunicazione necessaria a promuovere la più ampia partecipazione. La premessa, sottoscritta dalle forze politiche, forma parte integrante e sostanziale del presente regolamento.

DISPOSIZIONI GENERALI

1) COMITATO PROMOTORE a. Al fine di raggiungere gli obiettivi indicati nelle premesse, i rappresentanti delle forze politiche e delle liste civiche che sottoscrivono il presente regolamento costituiscono il “Comitato Fasano 2016”, Promotore delle Primarie e composto da due delegati per ogni forza politica. b. Il Comitato Promotore ha i seguenti compiti e funzioni: -nomina il Tesoriere, con il compito di redigere il bilancio delle Primarie; -nomina il Collegio dei Garanti ai sensi del successivo articolo 3; -sovrintende allo svolgimento delle Primarie e al rispetto del presente regolamento; -adotta i Codici di comportamento e di autoregolamentazione per le primarie; -approva all'unanimità la lista dei candidati ammessi alle Primarie Fasano 2016 sulla base della necessaria istruttoria. -dichiara i risultati della consultazione e proclama il vincitore; -approva il bilancio presentato dal Tesoriere; -organizza iniziative pubbliche e comuni con i rappresentanti dei partiti e liste civiche e tutti i candidati. c. Alle riunioni del Comitato promotore partecipano, senza diritto di voto, i Candidati ammessi alla consultazione.

2) COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO a. Il “Comitato Fasano 2016”, si insedia dopo la approvazione e la sottoscrizione del presente regolamento e individua al proprio interno i seguenti ruoli: i. - Coordinatore, che assume altresì le funzioni di responsabile del procedimento elettorale; ii. - Responsabile della logistica dei seggi; iii. - Responsabile della comunicazione interna ed esterna; iv. - Responsabile della verifica firme; v. - Segretario verbalizzante di tutta l'attività del Coordinamento. b. Sulla base degli argomenti iscritti all'ordine del giorno, il Tesoriere interviene con diritto di voto alle riunioni del Coordinamento Organizzativo. c. Compiti e funzioni del “Comitato Fasano 2016”, sono: i.- promuovere la conoscenza delle Primarie Fasano 2016; garantire la diffusione delle informazioni organizzative e assicurare la corretta applicazione del presente regolamento, attraverso apposito ufficio dedicato; ii.- adottare l'elenco dei seggi elettorali e la corrispondente afferenza con le sezioni elettorali istituite nella Città di Fasano; iii.- nominare i presidenti e gli scrutatori per tutti i seggi elettorali istituiti per le Primarie Fasano 2016; iv.- predisporre il materiale per l'allestimento dei seggi e le operazioni di voto e di scrutinio e sovrintendere alla sua consegna ai presidenti di seggio; v.- collaborare con il Tesoriere nella raccolta e rendicontazione delle spese; vi.- organizzare la gestione delle operazioni di voto e curare la raccolta degli afflussi alle urne e dei risultati degli scrutini; vii.- verificare e riscontrare i risultati trasmessi dai Presidenti dei seggi con i verbali; viii.- assumere le funzioni di Commissione elettorale centrale; ix.- stabilisce l'orario di apertura e chiusura dei seggi con l'obiettivo di favorire la più ampia partecipazione. d. Le riunioni del “Comitato Fasano 2016” sono valide quando intervenga la maggioranza dei componenti. Le decisioni sono assunte a maggioranza dei presenti.

3) COLLEGIO DEI GARANTI a. Il Collegio dei Garanti è nominato contestualmente al coordinamento organizzativo; è formato da un delegato per ogni forza politica che ha sottoscritto la Carta dei Valori, scelto tra persone di comprovata autorevolezza ed esperienza. Inoltre il Collegio dei Garanti vota e decide a maggioranza. b. Compiti del collegio sono: i.- decidere in merito a reclami o contestazioni sulle presentazione delle firme, sulla ammissione delle candidature, sulla regolarità delle operazioni di voto e di scrutinio; ii.- decidere in merito ad eventuali contestazioni sul risultato della consultazione; iii.- vigilare sul rispetto del Codice di comportamento ìv- delibera a maggioranza sulla validità delle operazioni di voto e del relativo esito. In casi di estrema gravità si delibera l'annullamento della consultazione all'unanimità.

4) PRESENTAZIONE E VERIFICA DELLE CANDIDATURE - CANDIDATURE: a. Possono partecipare alle Primarie Fasano 2016, in qualità di candidati, i cittadini che siano titolari dei diritti di elettorato passivo per l'elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale di Fasano e che non si trovino in alcuna delle situazioni di incandidabilità previste dalla legge.

5) RACCOLTA FIRME a. La presentazione della Candidatura alla carica di Sindaco di Fasano per le Primarie Fasano 2016 deve essere sottoscritta da minimo di 150 (centocinquanta) ad un massimo di 250 ( duecentocinquanta ) elettori del comune di Fasano; I moduli per la raccolta delle firme dovranno contenere i seguenti dati: i nome, cognome, data di nascita; ii numero e tipologia di un documento di riconoscimento; iii numero telefonico da utilizzare a campione da parte del collegio dei garanti per verificarne l'autenticità b. I moduli della raccolta di firme saranno consegnati e custoditi dal Comitato organizzatore. A tal proposito si fa esplicito divieto di divulgare in maniera totale e/o parziale tali elenchi. c. Le firme a sostegno dei Candidati possono essere raccolte a partire da martedì 16 febbraio, utilizzando i moduli predisposti dal Coordinamento Organizzativo; d. La presentazione della Candidatura deve essere accompagnata dal seguente documento sottoscritto dal Candidato: i.- dichiarazione di accettazione della candidatura e impegno a riconoscere e sostenere lealmente il vincitore delle “Primarie 2016” nella competizione elettorale; e. Le Candidature devono essere presentate presso la sede stabilita del Coordinamento Organizzativo, entro le ore 18 di mercoledì 24 febbraio 2016.

6) ESAME DELLE CANDIDATURE a. Il Comitato Fasano 2016 procede alla verifica della documentazione di presentazione delle candidature, del numero delle sottoscrizioni e della loro validità;. b. Il Comitato Fasano 2016 dichiara l'ammissione delle Candidature alla carica di Sindaco di Fasano per le Primarie Fasano 2016 entro le 24 ore successive alla trasmissione della documentazione; c. Eventuali ricorsi verso le decisioni del Comitato Organizzativo in merito all'ammissione delle candidature possono essere proposti dai Candidati, davanti al Collegio dei Garanti, nel termine di ventiquattro ore dalla dichiarazione di ammissibilità dei candidati; d. Il Comitato Organizzatore prende atto delle eventuali decisioni del Collegio dei Garanti in ordine all'ammissione delle Candidature; e. Al termine della procedura, a cura del Coordinamento Organizzativo e dopo la formalizzazione dell'accettazione definitiva da parte dei candidati, si procede al sorteggio dell'ordine di comparizione dei Candidati sulla scheda elettorale; alle operazioni possono presenziare anche i Candidati o loro rappresentanti.

7) DIRITTO DI VOTO ELETTORI a. Possono partecipare alle Primarie Fasano 2016 in qualità di elettori le cittadine e i cittadini che abbiano piena titolarità del diritto di elettorato attivo per le elezioni amministrative di Fasano. b. Possono inoltre partecipare alle “Primarie FASANO 2016”, tutti i cittadini stranieri muniti di regolare permesso di soggiorno e residenti a Fasano;

OPERAZIONI PRELIMINARI ALLA VOTAZIONE

8) COSTITUZIONE DEI SEGGI I seggi saranno istituiti presso: Fasano centro, esclusivamente per gli elettori residenti a Fasano Centro, Fasano Stazione; Selva di Fasano, esclusivamente per gli elettori residenti a Selva di Fasano, Canale di Pirro, Laureto; Savelletri, esclusivamente per gli elettori residenti a Savelletri; Pezze di Greco, esclusivamente per gli elettori residenti a Pezze di Greco; Pozzo Faceto, esclusivamente per gli elettori residenti a Pozzo Faceto e Torre Canne; Montalbano, esclusivamente per gli elettori residenti a Montalbano e Speziale. a. La nomina di Presidenti e Scrutatori dei seggi avviene a cura del Coordinamento Organizzativo; b. La proposta di organico dei volontari presso ogni seggio deve tenere conto della massima rappresentatività e coinvolgimento delle forze politiche presenti sul territorio, aderenti al Comitato promotore; c. La costituzione dei seggi avviene nella giornata della votazione, un'ora prima dell'apertura delle operazioni di voto; d. Il Seggio è validamente costituito se formato da almeno 6 (sei) componenti di cui uno con funzioni di Presidente; e. I membri del seggio, compresi i rappresentanti dei candidati, possono votare dove svolgono le loro funzioni.

9) MATERIALE PER IL SEGGIO a. Il Coordinamento Organizzativo, provvede affinché, nei giorni precedenti la votazione, sia consegnato ai presidente dei seggi tutto il materiale necessario alle operazioni elettorali. b. Deve in particolare essere predisposto per ciascun seggio: i.- un registro sul quale annotare gli elettori che hanno votato; iii.- schermi per assicurare la segretezza del voto e urne; iv.- un numero sufficiente di schede elettorali; v.- un numero sufficiente di moduli per l'annotazione dell'identità dell'elettore, l'uso dei dati sensibili; vi.- un verbale generale; vii.- un congruo numero di matite; viii.- manifesti per l'indicazione del seggio e delle rispettive sezioni elettorali;

10) OPERAZIONI DI VOTO La partecipazione al voto è gratuita e non prevede contributi obbligatori. a. Per essere ammessi al voto gli elettori: i.- devono obbligatoriamente esibire al seggio un documento di identificazione (con fotografia) che ne indichi chiaramente l'indirizzo di residenza; b. Un componente del seggio svolge le suddette operazioni e consegna all'elettore la scheda per la votazione, accertando che sia effettivamente destinato a quel seggio e che non abbia già esercitato il diritto di voto. c. Le schede di voto, in formato cartaceo, sono predisposte a cura del Coordinamento Organizzativo; esse contengono il solo nome e cognome dei candidati, posti nell'ordine stabilito per estrazione a sorte. Vengono fornite in numero congruo e non posso essere riprodotte autonomamente presso il seggio, salva espressa autorizzazione da parte del Coordinamento Organizzativo e solo in casi di eccezionale urgenza. d. L'elettore si reca nella luogo di voto ed esprime il proprio voto tracciando sulla scheda (con la matita) un segno sul nome del candidato ovvero all'interno del riquadro contenente il nome del candidato e la depone chiusa nell'apposita urna.

OPERAZIONI DI SCRUTINIO E OPERAZIONI FINALI

11) OPERAZIONI PRELIMINARI ALLO SCRUTINIO a. Immediatamente dopo le operazioni di voto, il seggio verifica innanzitutto il numero degli elettori che hanno votato e procede al riscontro delle schede vidimate e non votate, con le firme degli elettori che hanno votato risultanti dal tabulato elettorale. La somma delle schede vidimate ma non votate e delle firme degli elettori risultanti dal tabulato deve corrispondere al numero delle schede vidimate. b. Si fa divieto esplicito e tassativo: la divulgazione, da parte di chiunque ne verrà in possesso,degli elenchi degli elettori in maniera totale e/o parziale.

12) OPERAZIONI DI SCRUTINIO a. Le operazioni di scrutinio devono avere inizio non appena completate le operazioni previste dall'articolo 13. Lo scrutinio si svolge senza interruzione sino alla sua conclusione; b. Nelle operazioni di scrutinio, il seggio elettorale adotta il principio della salvaguardia della validità del voto. Le disposizioni che prevedono la nullità del voto sono in ogni caso applicate solo quando le ragioni a sostegno siano inoppugnabili e inequivocabili. c. I possibili casi di annullamento sono i seguenti: segni tracciati chiaramente e distintamente su più nomi di candidati; segni inequivocabili di identificazione dell'elettore; assoluta impossibilità di stabilire a quale candidato si riferisca un segno tracciato sulla scheda; voti espressi su schede non vidimate; d. In caso di contestazioni, il Presidente decide, sentito il parere degli altri componenti il seggio, sulla validità o meno del voto, fatto salvo il diritto dei rappresentanti dei candidati presenti di contestare la singola scheda; in tal caso questa viene inserita in apposita busta e consegnata insieme ai verbali e al resto del materiale. e. Terminato lo scrutinio, il Presidente verifica se la somma dei voti validamente espressi più le schede bianche, le schede nulle e quelle contestate corrisponda al totale delle schede votate, fa riportare tale conteggio sul verbale e controlla che lo stesso sia regolarmente compilato; tutti i componenti del seggio controfirmano il verbale; f. I documenti ufficiali del seggio (verbale, eventuali schede contestate, designazioni dei rappresentanti dei candidati, matrici delle ricevute dei contributi incassati) sono riuniti nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio; g. Il Presidente o un suo delegato trasmette i risultati finali dello scrutinio al Coordinamento Organizzativo con le modalità stabilite, quindi si reca nella sede del Coordinamento per consegnare i documenti ufficiali del seggio secondo le modalità previste nei due casi sotto specificati; i.- nel caso di operazioni elettorali, operazioni di scrutinio e operazioni finali senza contestazioni registrate sul verbale sottoscritto da tutti i componenti il seggio (scrutatori e rappresentanti dei candidati ammessi al seggio), si provvede alla consegna nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio (Presidente, scrutatori, rappresentanti dei candidati ammessi al seggio) solamente del verbale, del modello con i risultati finali dello scrutinio, delle designazioni dei rappresentanti di candidato; i plichi contenenti le schede votate, vanno sigillati e conservati presso le sedi dei seggi sino alla proclamazione ufficiale del risultato; ii.- nel caso di operazioni elettorali, operazioni di scrutinio e operazioni finali con eventuali contestazioni registrate sul verbale sottoscritto da tutti i componenti il seggio (scrutatori e rappresentanti dei candidati ammessi al seggio), si provvede alla consegna nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio (Presidente, scrutatori, rappresentanti dei candidati ammessi al seggio) del verbale, delle tabelle di scrutinio, delle schede votate, delle schede bianche, delle schede nulle, delle schede contestate, delle schede residue, della designazione dei rappresentanti di candidato e delle matrici delle ricevute dei contributi incassati.

13) COMMISSIONE ELETTORALE a. Al termine delle votazioni, il Comitato Promotore assume le funzioni di Commissione elettorale centrale e il Coordinatore quelle di Presidente; b. I rappresentati dei candidati presso il Coordinamento Organizzativo, assistono con diritto di parola ai lavori della commissione; la commissione si avvale degli strumenti necessari per la raccolta e la registrazione dei dati in tempo reale.; c. La Commissione esamina i risultati che pervengono dai seggi, li convalida a firma del Presidente o di altro componente delegato; d. La Commissione, a fronte di eventuali schede contestate e non assegnate, procede all'apertura delle buste contenenti le schede in questione e decide sulla loro attribuzione a maggioranza dei componenti. e. Terminata la registrazione dei risultati di tutti seggi, la Commissione, entro e non oltre il giorno successivo alle votazioni, riporta su apposito verbale la procedura seguita. Il Presidente provvede a compilare un modello con i dati riepilogativi controfirmato da tutti i componenti della Commissione Elettorale nonché dai rappresentanti dei candidati presenti. f. Terminate tutte le operazioni fin qui descritte la Commissione trasmette tutta la documentazione al Coordinamento Organizzatore e al Collegio dei Garanti, che sulla base dei verbali, contestazioni e segnalazioni si esprime sulla validità delle operazioni di voto entro e non oltre 24 ore.

14) PROCLAMAZIONE DEI RISULTATI a. La Commissione Elettorale, sulla base dei risultati accertati ai sensi dell'articolo precedente e decorsi i termini di ricorso di cui all'articolo 18, lettera a, propone al Comitato Promotore la proclamazione del candidato alla carica di Sindaco di Fasano per il candidato che abbia ricevuto la maggioranza dei voti validamente espressi. –

NORME DI GARANZIA

15) CLAUSOLA COMPROMISSORIA a. I candidati alle Primarie Fasano 2016 si impegnano a riconoscere i risultati della medesima per come certificati dalla Commissione Elettorale e proclamati dal Comitato Promotore; inoltre, si impegnano a deferire qualunque questione di tipo regolamentare, interpretativo o inerente allo svolgimento delle operazioni di voto o di scrutinio, esclusivamente agli organi preposti dal presente regolamento.

16) CONTESTAZIONI E RECLAMI a. Eventuali reclami e contestazioni in merito alla regolarità delle operazioni di voto e di scrutinio dovranno essere inoltrate, a cura dei candidati o dei loro rappresentanti, entro 24 ore dal termine delle operazioni di voto al Collegio dei Garanti, che decide entro le 24 ore successive. b. Eventuali reclami e contestazioni in merito al risultato elettorale dovranno essere inoltrate, a cura dei candidati o dei loro rappresentanti, entro 48 ore dalla proclamazione del risultato. Tali reclami, circostanziati e motivati, dovranno essere inoltrati al Collegio dei Garanti, che decide entro le 24 ore successive.