Massimo Pagliarulo: 'Ecco perché partecipo alle primarie del centrosinistra a Fasano'

FASANO - Dopo Giovanni Cisternino e Vito Bianchi è il terzo sicuro partecipante alle primarie del centrosinistra che si terranno il 6 marzo a Fasano. Massimo Pagliarulo, noto commercialista fasanese, inizialmente aveva anch'esso annunciato di voler ambire alla poltrona di primo cittadino con il suo movimento 'Rinascita' più altre due liste civiche ma nelle ultime settimane aveva dato disponibilità a concorrere ad eventuali primarie qualora il centrosinistra le avesse organizzate. E così è stato. Il perché di questa sua decisione è lo stesso Pagliarulo a spiegarlo. 

"Avevo preso la decisione di candidarmi - spiega il commercialista - spinto da un gruppo di amici. Però, mentre all'inizio avevamo pensato di mettere in piedi solo liste civiche, ragionando con alcuni altri amici del centrosinistra si è pensato ad un progetto più ampio. Per cui oltre un mese fa diedi la disponibilità a partecipare alle primarie che possano poi far nascere una grande coalizione che vediamo come fatto positivo. Mettere insieme le forze migliori di questa città può servire a vincere le elezioni. Non è assolutamente un sentirsi deboli o approfittare di altri eventuali appoggi qualora dovessi vincere ma è il sentirsi responsabili di un progetto più ampio che possa coinvolgere più persone in un disegno vincente. Ripeto, la mia partecipazione alle primarie non è certo un passo indietro rispetto al mio desiderio di candidatura. Ero in attesa degli sviluppi nel centrosinistra e penso che un progetto più ampio sia molto più utile a tutti".

Pagliarulo conferma che sarà "Rinascita" il simbolo che porterà avanti. "Resta il mio simbolo e altre due liste civiche che parteciperanno regolarmente, sia in caso di sconfitta che naturalmente di vittoria, alle prossime elezioni comunali - dice ancora Pagliarulo -. Metto a disposizione della coalizione queste forze".

Il commercialista dice la sua anche sugli altri candidati alle primarie. "Al momento non so quanti e quali saranno i candidati - dice -. Ma di una cosa sono sicuro. Siamo in forte ritardo. I candidati non sono stati ancora tutti ufficializzati ma io non porrò pregiudiziali. Per me sono tutti uguali. Credo che il centrosinistra farà una bella selezione e saranno tutte persone all'altezza del compito che si accingeranno a svolgere".

Pagliarulo assicura il suo impegno anche in caso di sconfitta. "E' importante prima dei nomi di chi parteciperà alle primarie condividere i programmi - conclude -. Io ho un'idea di rilancio turistico-industriale e rinascita per questa città che non so se è identica a quella di Vito Bianchi per fare un nome di un altro possibile candidato. Credo sia più giusto e opportuno confrontarsi sui programmi e poi aderire alle primarie. Le idee di sviluppo sono diverse così come diversi sono i programmi elettorali. Per quanto mi riguarda credo che sia cosa buona e giusta attirare investitori forestieri sul territorio dato che i locali non sempre hanno investito. Se poi ci saranno ben vengano, tanto di tappeto rosso. Tappeto rosso per tutti coloro che vorranno investire e dare occupazione