CONSIGLIO COMUNALE
Anche in consiglio tiene banco la diatriba tra Di Bari e i Circoli Nuova Italia
Il gruppo consiliare guidato da Antonio Scianaro non appoggia alla presidenza Gianluca Cisternino proponendo al suo posto Nicola Mola
Il consiglio comunale di Fasano
FASANO - Doveva essere una prima seduta di consiglio comunale tranquilla con l'insediamento degli eletti, il giuramento del sindaco e l'elezione del presidente ma proprio su quest'ultimo punto ecco scoppiare la prima bega per il sindaco Lello Di Bari. Il braccio di ferro con i Circoli Nuova Italia sulla nomina degli assessori si trasferisce anche sui banchi dell'assise tanto che il capogruppo consiliare dei Circoli Antonio Scianaro, nel suo primo intervento, ha rimarcato l'assenza di un accordo politico con il resto della maggioranza proponendo Nicola Mola alla presidenza del consiglio. Un ennesimo strappo con il primo cittadino che, insieme al Pdl, aveva come candidato alla presidenza Gianluca Cisternino. E così è stato vano il tentativo da parte dell'assise di eleggere in prima battuta il suo presidente. L'opposizione, infatti, ha proposto come proprio candidato Vito Bianchi. Dallo scrutinio palese ecco uscire quindi 10 voti per Cisternino, 9 per Bianchi e 3 per Mola. Tre gli astenuti ovvero i tre candidati. Per l'elezione occorrevano almeno i due terzi dell'assise quindi se ne riparlerà presto in quanto la legge prevede che entro dieci giorni bisognerà tenere un nuovo consiglio sempre per eleggere il presidente.
La divisione tra Pdl e Circoli Nuova Italia sul nome del presidente non è stata l'unica diatriba vista in consiglio. C'è stato infatti un vivace scambio di battute tra Vito Bianchi e il capogruppo consiliare del Pdl Giuseppe Zaccaria. Il primo, dopo essere stato investito come candidato presidente dell'opposizione, ha preso la parola sottolineando che se fosse stato eletto l'indennità di presidente sarebbe stata devoluta a lavori pubblici indirizzati a bambini oppure al restauro degli scalini di S. Donato alla Selva. Quest'intervento ha scatenato la reazione di Zaccaria che ha tacciato di populismo il rappresentante di “in Comune” affermando come la campagna elettorale sia ormai finita.
Saltata l'elezione del presidente ha corso lo stesso rischio anche quella della commissione elettorale comunale. E' stata necessaria una breve sospensione per far mettere d'accordo le varie parti e alla fine si è convenuti sui nominativi di Antonio Legrottaglie (Pdl) e Antonio Scianaro (Circoli Nuova Italia) per la maggioranza e quello di Giuseppe Colucci (Udc) per la minoranza. I componenti supplenti saranno Donato De Carolis (Partito Democratico) per l'opposizione mentre per la maggioranza Francesco Masella (Pdl) e Vito Loparco (Fli). Questi i probabili capogruppo consiliari in assise: Giuseppe Zaccaria (Pdl), Antonio Scianaro (Circoli Nuova Italia), Vito Loparco (Fli), Saverio Clarizio (Cristiano Riformisti), Tonio Zizzi (Udc), Vittorio Fanelli (Pd), Giacomo Rosato (Noi Centro – Fasano Democratica), Antonio Pagnelli (Fasano cambia colore), Vito Bianchi (Movimento "in Comune") e Francesco Bianco (Alleanza per l'Italia).
di Alfonso Spagnulo
06/07/2012 alle 09:08:38
Galleria di immagini: Anche in consiglio tiene banco la diatriba tra Di Bari e i Circoli Nuova Italia
Leggi anche:
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela