Giuseppe Furleo Semeraro è il nuovo coordinatore cittadino dei giovani di Forza Italia

FASANO - E' il 22enne Giuseppe Furleo Semeraro, studente, laureando in scienze politiche, il nuovo coordinatore cittadino dei giovani di Forza Italia. E' stato nominato ieri (lunedì 4 gennaio), nel corso di un incontro tenutosi al Laboratorio Urbano di Fasano a cui hanno partecipato il coordinatore regionale dei giovani forzisti Mimmo Lardiello, quello provinciale Mario Schena, il commissario cittadino di Forza Italia Mauro D'Attis, il consigliere provinciale Bebè Anglani e l'ex sindaco Lello Di Bari. Folta la partecipazione dei giovani all'incontro a sottolineare come il movimento, in città, è ormai una realtà consolidata grazie soprattutto al gran lavoro messo in atto proprio da Schena che ha avuto il compito di aprire la serata. "Avevo 14 anni quando in punta di piedi mi avvicinai per la prima volta a questi ragazzi straordinari, trascinato da un liceale che sin dal primo anno di scuola superiore vedevo come un punto di riferimento, una guida, e invogliato dalla terribile voglia di fare politica seguendo i passi del mio più grande idolo: Silvio Berlusconi - ha esordito Schena -. In questi 4 anni ho avuto la possibilità di crescere, di sbagliare, di essere rimproverato, di imparare, di passare tutto il mio tempo libero a distribuire i volantini elettorali per tutta la città spinto, sempre e da sempre dalla passione. Abbiamo raggiunto importanti obiettivi. Ci siamo presentati con coraggio davanti agli elettori scendendo in campo formando una lista di soli giovani. Abbiamo dato vita ad associazioni ambientaliste, abbiamo ripulito più volte la spiaggia, ci siamo improvvisati animalisti e ambientalisti, ragazzi che vanno contro l'uso delle droghe, che difendono il proprio centro storico e si mettono a disposizione della cittadinanza. Non siamo solo bravi a fare campagna elettorale, ma soprattutto non siamo in vita soltanto sotto elezioni. Ci siamo sempre e ci saremo ancora per molto, siamo diventati un gruppo di amici, prima che un movimento giovanile. La nostra più grande fortuna è stata quella di avere degli amministratori che hanno fatto della "concretezza e della disponibilità" non solo uno slogan politico, ma una vera e propria dimostrazione di esserci, per darci una mano e per sopportarci con tutte le nostre insistenti proposte. Per noi tutti, fare politica non significa farsi il selfie col politico di turno e finire sui giornali per una insignificante dichiarazione a cui non seguono le azioni".

Schena non ha mancato, poi, di ricordare il senatore Donato Bruno, "una persona che oggi si sarebbe seduta in prima fila, che sarebbe arrivata puntuale e che ci avrebbe sostenuto senza se e senza ma. Bruno rappresentava per noi tutti un punto di riferimento, una spalla forte su cui poter sempre contare, un uomo con il quale parlare di tutto a cui, senza vergogna ho dedicato il mio primo pensiero del nuovo anno". E' stato Lardiello ha nominare ufficialmente Furleo Semeraro che da nni, ormai, orbita nel movimento giovanile forzista. Il neo coordinatore cittadino ha garantito il suo personale impegno e quello dei tanti giovani a sostegno di quello che sarà il candidato sindaco della coalizione di centrodestra alle prossime elezioni.

E proprio su questo argomento si sono focalizzati gli interventi di Lello Di Bari, Bebè Anglani e Mauro D'Attis. Tutti e tre hanno sottolineato l'importanza dei giovani e dell'entusiasmo contagioso che si portano dietro. Una lezione anche per i più grandi. D'Attis ha confermato che Forza Italia ha le idee chiare e che se il Consiglio di Stato concederà l'okay è ancora Di Bari il candidato sindaco migliore. In caso contrario, ha continuato D'Attis, sono già al vaglio altre alternative ma senza passare dalle primarie che restano l'estrema ratio. In sala anche gli ex assessori Gianleo Moncalvo e Laura De Mola oltre all'ex consigliere comunale Minetto Angelini.