INCONTRO POLITICO
Elezioni comunali a Fasano: si muove il Partito Democratico alla ricerca di una coalizione forte
L'assemblea del Pd, convocata dal segretario Pierfrancesco Palmariggi, ha visto mettere a punto le strategie per il prossimo futuro
FASANO - Si è tenuta sabato scorso (7 novembre), al Laboratorio Urbano di Fasano, l'assemblea del Partito Democratico di Fasano con lo scopo di stabilire il percorso da seguire per costruire una coalizione forte e ampia. Convocata dal segretario Pier Francesco Palmariggi vi hanno partecipato praticamente tutti i componenti dell'assemblea (una ventina di persone) tra cui Fabiano Amati, Francesco Zaccaria, Giacomo Maringelli, il vice segretario Fabio Sibilio, Loredana Legrottaglie, Giorgio Pentassuglia, Roberto Ammirabile, i due consiglieri uscenti Vittorio Fanelli e Luana Amati e molti giovani tra cui un nutrito gruppo dei Giovani Democratici guidato da Andrea Di Bari.
Dopo una discussione ed aver confermato la voglia del Partito Democratico di rivestire un ruolo guida per il progetto Fasano 2016 si è giunti alla conclusione di farsi promotori nei prossimi giorni di mettere insieme tutte le forze opposte al centrodestra (con le quali tra l'altro Fabiano Amati e la segreteria del Partito Democratico hanno avuto un confronto in questi primi mesi dopo la caduta di Di Bari) e decidere tutti insieme punti programmatici su cui basare il progetto e soprattutto il metodo per scegliere il candidato sindaco. I caratteri della linea emersa nella riunione sono che il Partito Democratico deve rivestire un ruolo di guida per costruire la coesione di tutte le forze come fattore primario e poi progetto come cosa importante senza fossilizzarsi troppo sui nomi perché devono venir fuori con la condivisione più ampia e non devono essere frutto di vanità personali come condicio sine qua non per la partecipazione al progetto. Ovviamente in presenza di più alternative lo strumento delle primarie è a disposizione (primarie serie basate comunque su progetto chiaro e patto di unità a prescindere da chi vince). La discussione è stata moderata dallo stesso Amati. Quest'ultimo ha ribadito di voler non essere costretto a candidarsi e che quindi occorre trovare il modo di poter allestire una coalizione forte attorno ad un nome condiviso. E' emersa, comunque, una certa reticenza non tanto sul nome di Rosato quanto l'essere costretti ad un accordo con Antonio Scianaro.
“Il Partito Democratico è compatto e sta lavorando, responsabilmente, per costruire l'unità - ha dichiarato il segretario cittadino del Pd Pierfrancesco Palmariggi -. Noi siamo ovviamente in prima linea e abbiamo in mente una coalizione larga che sia l'emblema del cambiamento di cui Fasano ha bisogno. Pertanto chiameremo a raccolta, nei prossimi giorni, tutte le forze politiche che si sono opposte al governo disastroso degli ultimi anni. Il comune denominatore che proporremo sarà, prima di ogni altra questione, la condivisione di un progetto nuovo per Fasano. Il passo successivo sarà quello di stabilire, sempre insieme, il metodo per la scelta del candidato sindaco: una scelta che per essere efficace non può fare a meno della più ampia condivisione possibile. Cercheremo di far comprendere a tutti l'importanza di questa opzione di percorso condiviso. Non coglierla significherebbe assumersi una grande responsabilità verso chi reclama un cambio di rotta immediato alla guida di questa città e verso chi si aspetta dal centrosinistra una proposta che faccia della coesione il suo punto di forza.”
di Alfonso Spagnulo
09/11/2015 alle 09:35:48
Galleria di immagini: Elezioni comunali a Fasano: si muove il Partito Democratico alla ricerca di una coalizione forte
Leggi anche:
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela