Consiglio comunale di Fasano: annunciato un prossimo aumento della Tari

FASANO - E' iniziato puntalmente alle ore 9 il consiglio comunale di Fasano. Seduta valida data la sola assenza dei consiglieri comunali di opposizione Donato De Carolis, Vito Bianchi, Emma Castellaneta e Luana Amati. Dopo l'inno nazionale ecco l'inizio dei lavori.

Ore 9.03: i consiglieri dell'Udc Tonio Zizzi e Giuseppe Colucci annunciano la fuoriuscita dal partito centrista. La segreteria generale valuterà se i due consiglieri potranno comunque formare un gruppo indipendente o fare ingresso nel gruppo misto.

Ore 9.05: viene approvata la recontazione integrale della seduta di consiglio comunale del 29 gennaio 2015.

Ore 9.08: prima interrogazione presentata dal consigliere Giacomo Rosato sui finanziamenti del 100% a fondo perduto sui rifiuti. Rosato di dotare il territorio di isole ecologiche innovative, magari interrate, a servizio di cittadini e turisti. Risponde il sindaco Di Bari che annuncia che nella prossima riunione dell'Aro sottoporrà la proposta agli altri Comuni. Rosato si dichiara soddisfatto.

Ore 9.12: seconda interrogazione presentata dal consigliere Giacomo Rosato sui finanziamenti relativi all'edilizia scolastica. Risponde l'assessore Donato Ammirabile che sottolinea come gli uffici si siano ormai attivati per accedere ai finanziamenti per tre scuole: la Collodi, la scuola di Montalbano e l'asilo di via Venafra. Anche in questo caso Rosato si dichiara soddisfatto.

Ore 9.21: terza interrogazione del consigliere Giacomo Rosato sui lavori di rigenerazione urbana a Torre Canne. Risponde l'assessore Donato Ammirabile che ammette come ci siano problemi nell'attuazione dei lavori ma che si farà comunque di tutto per rispettare i tempi. Il consigliere Rosato si dice insoddisfatto in quanto non ci si può permettere di perdere finanziamenti, specie se già assegnati, per nessun motivo.

Ore 9.28: interrogazione dei consiglieri del Partito Democratico Vittorio Fanelli e Luana Amati sulla situazione Tricom. Risponde l'assessore Gianleo Moncalvo che ribadisce che l'Amministrazione sta dando atto alla decisione del consiglio comunale di cominciare l'iter per la risoluzione del contratto con la Serti ma che, essendo la questione molto delicata, si stanno valutando i modi e le forme. Fanelli si dichiara parzialmente soddisfatto.

Ore 9.31: interrogazione presentata dai consiglieri comunali del Partito Democratico sul canile e bonus adozioni. Risponde il sindaco Lello Di Bari che afferma come la questione canile sia costantemente monitorata dall'Amministrazione e che essendoci una grave situazione debitoria anche in questo caso si stanno valutando alternative. Sui bonus si procederà come da delibera di consiglio comunale. Fanelli si dichiara insoddisfatto.

Ore 9.37: interrogazione dei consiglieri comunali Emma Castellaneta e Luana Amati (entrata in aula così come il consigliere Vito Bianchi, ancora assenti De Carolis e Castellaneta) sullo stato delle strade a Fasano e sulle Giritoie. La Amati approfitta dell'occasione per affrontare il tema del dissesto stradale a 360 gradi. Risponde il sindaco Di Bari che ribadisce come l'interrogazione presentata era ormai pleonastica. Sulle Giritoie, infatti, non c'è più nulla da dire in quanto la strada è stata riaperta a tempo di record. Sulle buche, con tono alterato, il primo cittadino ribadisce come l'Amministrazione si stia muovendo nonostante il maltempo che rallenta i lavori e delle emergenze sorte via via. Di Bari ricorda che ci sono fondi per asfaltare le strade ma che non si possono utilizzare per via del patto di stabilità. Sui ripristini Di Bari avverte che ci sarà molta attenzione da parte dell'Amministrazione. La Amati si dice assolutamente insoddisfatta e stizzita dall'atteggiamento del sindaco.

Ore 10.08: interrogazione del consigliere Vito Bianchi sulla manutenzione e sistemazione strada comunale Signorelli in contrada Pezze Vicine dove intere famiglie restano bloccate ogni qualvolta c'è maltempo. Risponde l'assessore Donato Ammirabile che assicura il suo impegno ad iniziare da una iniziale valutazione per capire come la nuova regimentazione idraulica andrà ad incidere sulla zona. Ammirabile assicura comunque il suo impegno. Il consigliere Bianchi si dice soddisfatto ma rivolge l'invito all'Amministrazione, casomai i tempi si allunghino, di pensare anche ad una soluzione temporanea.

Ore 10.14: interrogazione del consigliere Vito Bianchi sui cantieri di cittadinanza con l'Ambito di Fasano-Ostuni-Cisternino che si è visto assegnare 81.600 euro per l'inserimento nel mondo del lavoro di fasce sociali deboli. Risponde l'assessore Vito Martucci che spiega cosa sono in realtà i cantieri di cittadinanza e di come il progetto sia indirizzato a chi ha talune peculiarità bisognevoli. Il consigliere Bianchi si dice soddisfatto almeno per quanto concerne l'impegno dell'assessore ma sottolinea come si sia partiti in ritardo sulla progettazione.

Ore 10.28: interrogazione del consigliere Vito Bianchi sull'annosa questione di via Bosi a Fasano non totalmente transitabile a causa di un'inibizione parziale di un'area e chiede se l'Amministrazione vi intenda porre rimedio. Risponde il sindaco Lello Di Bari che sottolinea come dopo una lunga causa vinta dal Comune l'ente chiese il riempimento del sottosuolo ma che ancora non riesce a realizzarsi. Il primo cittadino afferma che proverà ancora una volta a parlare con i proprietari. Il consigliere Bianchi non si dice soddisfatto in quanto mancano risposte precise e ventila un esproprio da parte dell'Amministrazione per mettere in sicurezza l'area.  

Ore 10.35: interrogazione del consigliere Vito Bianchi sulle penalità per inadempienze alla Tradeco. Risponde il sindaco Di Bari che spiega come nell'ultimo incontro avuto con la Tradeco è stato chiesto al dirigente Fernando Virgilio di soprassedere al momento la constatazione delle penalità in quanto il 13 aprile dovrebbe concludersi la conciliazione tra ente e la società altamurana sul milione di euro richiesto dalla Tradeco. Dal giorno successivo, dice il sindaco, si potrà pensare anche alle inadempienze. Il consigliere Bianchi si dice insoddisfatto della risposta anche perché in consiglio comunale, in passato, si era parlato di celerità sulla questione ma, invece, si è andati a rilento. Bianchi dice che la situazione bisogna prenderla di petto ed essere determinati.

Ore 10.43: interrogazione del consigliere Antonio Pagnelli sui ritardi di realizzazione del centro comunale di raccolta rifiuti. Pagnelli ne chiede i motivi, il cronoprogramma delle fasi conclusive e se si ha intenzione per recuperare i danni derivanti dal ritardo accumulato. Risponde il sindaco Lello Di Bari che ammette i ritardi. Di Bari ha effettuato dei sopralluoghi negli ultimi giorni e tra tre settimane l'opera dovrebbe essere completata. Pagnelli si dice insoddisfatto perché il primo cittadino non ha risposto in modo esaustivo alle sue richieste.

Ore 10.50: interrogazione dei consiglieri Antonio Pagnelli e Giacomo Rosato sulla partecipazione al bando "1000 cantieri per lo sport 2015". Risponde l'assessore Donato Ammirabile che ribadisce come sull'edilizia sportiva ci siano già mutui accesi e non utilizzabili. Se ci saranno residui d'intervento si potrebbe pensare anche al rifacimento del terreno del Sergio Ancona. Il consigliere Pagnelli si dice totalmente insoddisfatto della risposta. 

Ore 11.19: si passa al primo punto all'ordine del giorno presentato dal vicesindaco Gianleo Moncalvo sulle modifiche ed integrazioni dello statuto del Ciasu. Interviene il consigliere Bianchi che sottolinea come non ci sia stato, verso il Centro Alti Studi, l'attenzione che meritava. Bianchi chiede che tipo di alti studi sono stati prodotti nel centro, che ricadute abbiano avuto sul territorio e se convenga ancora versare le quote associative. Interviene il consigliere Tonio Zizzi che ritiene assurdo che il Comune si tiri fuori dalla gestione del Ciasu anche se ritiene che bisogna sfruttarlo meglio. In sintonia con l'intervento di Zizzi quello del consigliere Donato De Carolis (intanto giunto in assise che segna come unica assente quindi Emma Castellaneta) che chiede che si aumenti l'attenzione verso il Ciasu, risorsa per la città. Risponde Moncalvo sottlineando come l'Amministrazione ha sempre tenuto alla struttura e alla sua gestione e che continuerà anche in futuro a valorizzarlo. Si passa alla votazione. Il punto viene approvato con 21 voti favorevoli e due contrari.

Ore 11.47: si passa al secondo punto all'ordine del giorno ovvero la determina delle rate di acconto della Tari 2015. Illustra il punto il vicesindaco Gianleo Moncalvo. L'acconto Tari del 60% sarà suddiviso in due rate (scadenza 31 maggio e 31 luglio). Interviene il consigliere Giacomo Rosato che esprime solidarietà nei confronti dei colleghi Zizzi e Digeronimo. questi ultimi avevano caldeggiato la risoluzione del contratto con la Serti con la società che aveva attaccato i due amministratori ventilando addirittura di adire a vie legali. Rosato ha affermato che non si possono accettare lezioni da chi non rispetta contratti ed è inadempiente nei confronti dei dipendenti. Rosato poi illustra l'emendamento presentato insieme al consigliere Pagnelli con cui si chiede che l'acconto sia del 50% e non del 60%. Il consigliere Pagnelli giustifica l'emendamento anche per concomitanti altre scadenze che metterebbero in difficoltà i cittadini. Il consigliere Tonio Zizzi ribadisce che nel suo intervento contro la Serti ha solo sottolineato cose veritiere e che invece la società che gestisce la riscossione dei tributi non ha risposto al quesito del perché non ha ancora pagato gli stipendi ai dipendenti. Il consigliere Digeronimo afferma di essersi stancato della situazione venutasi a creare con la Serti e che si dia mandato all'avvocato comunale per risolvere il contratto una volta per tutte. Interviene il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Zaccaria che torna sull'argomento Tari affermando che le percentuali dell'acconto sono le più giuste per le esigenze dell'ente e dei cittadini e lo giustifica queste sue affermazioni con una serie di nozioni tecniche. Dalle sue parole, comunque, si evince che le tariffe Tari subiranno, in questo 2015, un aumento che al momento non è quantificabile. I consiglieri Rosato e Pagnelli ritirano l'emendamento. Si passa alla votazione: il punto passa con 14 voti favorevoli, 3 contrari e 5 astenuti.

Ore 12.59: si passa al punto all'ordine del giorno riguardante la convalida della delibera di Giunta sul saldo Tari 2014 da pagare, come termine ultimo, il 15 aprile. Nessun intervento e si passa alla votazione. Molti consiglieri sono fuori dall'aula rendendo difficile la votazione. La situazione fa inalberare il presidente Cisternino che dichiara di vergognarsi, delle volte, di far parte di questo consiglio comunale che assume atteggiamenti poco rispettosi nei confronti del sindaco, del tavolo di presidenza e soprattutto dei cittadini elettori. Il punto viene approvato con 17 favorevoli, 2 contrari e 2 astenuti.  

Ore 13.05: si passa all'ultimo punto all'ordine del giorno ovvero la permuta di un'area di Savelletri tra l'Amministrazione comunale e la Egnathia Golf Club di proprietà della famiglia Melpignano. Illustra il punto il sindaco Di Bari che spiega i motivi della permuta che vanno nella direzione di poter allestire un parcheggio per l'estate ormai prossima usufruibile sia dai residenti che dai turisti. Interviene il consigliere Rosato che dice di guardare favorevolmente a questa permuta anche se con qualche criticità da risolvere. Chiede che il parcheggio resti in dotazione al Comune. Non solo. Pone anche il quesito se si sia mai pensato ad un esproprio e se ci siano nuove prescrizioni legate al Pptr sull'area. Ha quindi presentato un emendamento chiedendo che alla società Egnathia Golf Club venga imposta la sistemazione dell'area con sostituzione o integrazione dei giochi desueti presenti con altri nuovi nella misura di almeno cinque in maniera tale che il parco possa essere utilizzato da bambini di età che vada dai 2 ai 12 anni, oltre alla sistemazione della recinzione e pulizia dell'area. Il consigliere Antonio Pagnelli esprime le sue perplessità quando si parla di parcheggi. Interviene il consigliere Donato De Carolis che attacca l'Amministrazione sulla permuta ritenuta impari e troppo a favore del privato. Interviene il consigliere Vito Bianchi che chiede di discutere in tempi brevi di ridiscutere i termini della permuta affinché ci sia convenienza per entrambe le parti. Interviene il consigliere Enrico Digeronimo che esprime, a nome del suo gruppo, dubbi sulla permuta. Per il capogruppo di "Fasano Coraggio e Libertà" tutto questo guadagno per l'Amministrazione non lo vede. Un intervento "strano", quello di Digeronimo, dato che a richiedere la permuta è stata proprio quella maggioranza di cui egli fa parte. Dopo un chiarimento dell'assessore Ammirabile si passa alla votazione non prima di aver modificato l'emendamento di Rosato. Non ammessi due altri emendamenti, uno di Bianchi e uno di Digeronimo, in quanto non essendo di lieve entità andavano presentati almeno 24 ore prima. I consiglieri Digeronimo e Pertosa chiedono il ritiro del punto. Il consigliere Rosato dichiara il suo no al ritiro sottolineando l'atteggiamento ostruzionistico, nei confronti del primo cittadino, di una parte della maggioranza. Il consigliere Scianaro contesta la non accettazione dell'emendamento di Digeronimo. Il consigliere De Carolis, così come Rosato, dichiara che non intende sottostare ad alcun tipo di manovra, proveniente dalla stessa maggioranza, contro Di Bari assicurando i'appoggio al primo cittadino. Il segretario generale Pasquale Greco ribadisce che gli emendamenti non si possono accettare in quanto presentati fuori dai tempi stabiliti. Si vota sulla proposta di ritiro/rinvio: la proposta viene bocciata con 14 no, 7 si e un astenuto. Si vota l'emendamento di Giacomo Rosato che viene approvato con 16 voti favorevoli e 6 astenuti. Si passa infine alla votazione del provvedimento così come emendato: il punto viene approvato con 14 si, 7 no e un astenuto.

Ore 14.33: la seduta viene chiusa.