La scelta di Adamo ed Eva sul palco del Teatro Sociale di Fasano

FASANO – Prima di mangiare la mela, frutto del peccato, Adamo ed Eva hanno avuto la possibilità di sbirciare ciò che sarebbe successo e hanno scelto liberamente di accettare il loro non facile avvenire. Sarebbe andata proprio così, almeno secondo la compagnia “Gatte da Pelare” di Barberino di Mugello (Fi) che, ieri sera (sabato 25 ottobre), ha presentato al pubblico lo spettacolo a MEla scelta, per il quarto appuntamento del Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “Di scena a Fasano”. L'atto unico, liberamente ispirato a Il diario di Adamo ed Eva di Mark Twain, è stato diretto da Valeria Carpini e Giulia Gianassi.

In un surreale giardino, sormontati da una luminosa luna, si incontrano Adamo ed Eva. Il loro incontro, dapprima schivo, si fa in fretta più amichevole fino a rivelare i difetti dell'uno e dell'altra. Sfuggente e apatico lui, logorroica e apprensiva lei. All'improvviso i due vengono catapultati in un'altra dimensione, quella della vita sulla Terra. Sotto i loro occhi scorrono donne e uomini del mondo moderno, vestiti di nero, vittime delle frenesie quotidiane, del tempo, dell'ossessione tecnologica e dell'incertezza lavorativa. Solo una bambina ha il privilegio di indossare qualcosa di rosso: compare tra la folla e aiuta una donna caduta a rialzarsi, rappresentando così la generosità, il candore, il futuro. Adamo ed Eva osservano spaesati i comportamenti dei loro simili prima di ritornare a casa.  Nonostante le sofferenze, le difficoltà e le “stranezze” a cui ha assistito, Eva convince Adamo a ritornare in quel mondo, con la consapevolezza che tutto potrà essere affrontato con l'amore. L'uomo la accontenta e a sancire la scelta è, appunto, il morso ad una mela, simbolo della consapevolezza del cambiamento.

L'opera è riuscita a combinare momenti divertenti e brevi satire dell'attualità, come l'ossessione per lo scatto dei noti selfie, ad una riflessione più acuta sulle problematiche del nostro tempo, tra cui l'indifferenza ed il pregiudizio. Agli attori sul palco il pubblico ha regalato diversi applausi.

Il quinto appuntamento della rassegna organizzata dal Gruppo di Attività Teatrali “Peppino Mancini” si svolgerà domenica 2 novembre con la Compagnia Luna Nova di Latina, protagonista de Il berretto a sonagli nella versione in napoletano di E. De Filippo dall'originale di Luigi Pirandello.