SCUOLA ATTIVA
Per gli studenti dell'istituto 'Leonardo da Vinci' un inizio 'da sogno'
Sono cominciate oggi (lunedì 15 settembre) le lezioni: per gli alunni delle classi prime un'accoglienza speciale con musica, teatro e letteratura
FASANO – Il primo giorno di scuola porta emozioni indescrivibili: l'ansia di scoprire tutto ciò che è nuovo, l'attesa per l'incontro con amici e professori, la paura di affrontare l'impegno quotidiano che lo studio richiede. Per rendere l'inizio più speciale e per sciogliere i timori degli studenti, oggi (lunedì 15 settembre) un'accoglienza particolare è stata riservata agli alunni delle classi prime dell'Istituto “Leonardo da Vinci” di Fasano: tema della mattinata è stato il sogno.
La scuola, infatti, non è solo il posto dove fare compiti e interrogazioni ma è anche il trampolino di lancio verso le opportunità che offre la vita: è il luogo in cui desideri, speranze e aspirazioni prendono forma grazie alle curiosità e alla creatività che stimola la cultura. Negli anni di istruzione obbligatoria, oltre ad apprendere nozioni e sviluppare conoscenze in ogni campo, i ragazzi creano saperi, legami e momenti che vanno al di là del mero apprendimento.
Per mostrare le numerose sfaccettature dell'istituzione scolastica, docenti e studenti del “da Vinci” hanno pensato di offrire alle nuove leve tre mattinate uniche in cui protagonista è la loro mente fantasiosa, libera e attiva. Proprio per comunicare, produrre e trasmettere sensazioni, in mattinata sono cominciate le interessanti iniziative: leitmotiv del viaggio odierno è stato il sogno.
È stato proposto, dunque, il discorso di Martin Luther King “I have a dream”, uno stralcio del libro “Cose che nessuno sa” di Alessandro d'Avenia e lo spettacolo teatrale “Oltre le parole i sogni”, realizzato dagli alunni a giugno scorso a conclusione del progetto di lettura e rivisitato per l'occasione. Il saluto della preside Stella Carparelli e il suo personale benvenuto ai giovani che hanno scelto il “da Vinci” hanno fatto da cornice agli eventi della giornata.
La storia messa in scena e liberamente tratta dal romanzo “Il libraio di Selinunte” di Roberto Vecchioni ha fatto riflettere, usando anche toni giocosi, sul valore della cultura, sull'accettazione del diverso e sull'importanza di seguire i propri sogni. I ragazzi hanno concluso il racconto con l'inno “Anche questa è scuola!”, proprio perché anche con la musica e la letteratura ci si può divertire senza smettere di imparare.
Il progetto d'accoglienza proseguirà domani e mercoledì per approfondire altre due tematiche fondamentali, la libertà e la cittadinanza attiva, con l'ausilio di video, film (tra cui “L'attimo fuggente”), testi di canzoni e di libri, parlando anche di Costituzione e dei diritti di chi è “diverso” per abilità o nazione.
Dicevano gli antichi: “Ogni buon cominciamento deve avere miglior fine”: auguriamo un felice inizio ma soprattutto un prosieguo ancora migliore a tutti gli studenti fasanesi.
di Antonella Argento
15/09/2014 alle 18:03:18
Leggi anche:
Cultura & Spettacolo
Rassegna Kids, al Teatro Sociale si parte con “Hercules – Il mito di un vero eroe”
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela