Le stagioni tra arte e poesia analizzate dalla Pro Selva

FASANO - Un percorso artistico-letterario attraverso le quattro stagioni condotto sotto la sapiente guida di Maria De Mola e Angela Gasparro: questo l'incontro dal titolo ‘Le stagioni nella pittura e nella poesia' organizzato dall'associazione Pro Selva ieri sera (domenica 31 agosto) all'Hotel  Sierra Silvana, a Selva di Fasano.

Da sempre, pittori e poeti hanno realizzato opere partendo da paesaggi o da condizioni atmosferiche legate ad una stagione. Nella natura e nel suo mutare, gli artisti riflettevano i propri stati d'animo e i loro profondi pensieri. La serata di approfondimento ha preso avvio dall'estate: la prof.ssa Gasparro ha introdotto la bella stagione attraverso riferimenti a Arthur Rimbaud, Antonio Machado, Guido Cavalcanti. «I poeti hanno il dono di evocare ricordi e di indurre alla  riflessione – ha ricordato la prima relatrice −».

Di seguito, la prof.ssa De Mola ha introdotto il collegamento all'arte, sempre per quanto concerne l'estate, a cominciare da Giuseppe Arcimboldo che nel 1573 dipinse quattro opere, le celebri ‘Primavera, Estate, Autunno, Inverno' nel pieno della corrente del Manierismo. Nel quadro dedicato all'estate, l'artista  rappresenta un uomo sul cui corpo sono accostati piante e frutti,  esaltando l'irrazionalità con uno stile bizzarro.

Allo stesso modo, le due relatrici hanno approfondito l'autunno, l'inverno e per finire la primavera, riuscendo a coordinare perfettamente i due campi di studio e le sensazioni che da essi si ricavano.