A lezione di grammatica e italiano alla Pascoli di Fasano con Francesco Sabatini

FASANO - Un modo diverso di intendere la scuola partendo dalle eccellenze, sia interne che esterne. Per questo la dirigente della scuola media "Bianco-Pascoli" Marilena Abbatepaolo ha fortemente voluto organizzare, per ieri pomeriggio (mercoledì 9 aprile), un incontro con Francesco Sabatini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca. Il professore, diventato noto anche per la sua frequentazione degli studi televisivi in una trasmissione domenicale su Rai1 dove parla di questioni linguistiche relative all'italiano, ha tenuto una lectio magistralis sulla grammatica valenziale e ul corretto utilizzo, ad oggi, della lingua italiana che, come dice il prof. Sabatini, "è nel cervello di ognuno di noi".

Le lingue, secondo Sabatini, sono organizzate secondo regolarità grammaticali che andrebbero conosciute meglio di quanto oggi non avvenga, dato che la grammatica (persino quella più elementare, scolastica e tradizionale) si rivela spesso una illustre sconosciuta persino per studenti universitari iscritti in Lettere. Eppure, non solo l'uso linguistico diventa sempre più ricco e articolato quanto più si è consapevoli di come una lingua funzioni, ma tali consapevolezze dovrebbero essere ben presenti in chi debba insegnare una lingua, sia essa italiana, inglese, latina, greca, francese, sarda. Perciò è importante occuparsi di tali questioni anche all'Università, indicata come prima colpevole dell'attuale situazione della lingua in Italia, in cui si formano non solo gli insegnanti ma anche tutte le professionalità definite altamente “verbali”, che si esercitano facendo i conti primariamente e quotidianamente con le parole dette o scritte.

Sabatini ha parlato, davanti ad insegnanti, studenti e genitori, dell'importanza di curare debitamente la riflessione linguistica e grammaticale, presentando il modello di analisi di cui si serve da anni. Per chi non conoscesse il tecnicismo di “valenziale” si può solo dire che si tratta di un modello di analisi che vede al centro della frase il verbo con il suo significato e si chiede quante e quali siano le valenze necessarie per completare la carica di significato insita nel verbo e arrivare a costituire una frase (cioè un insieme di parole di senso compiuto). Come in chimica ogni elemento ha delle valenze che gli permettono di collegarsi ad altri e creare dei composti, in ambito sintattico, in modo traslato, controllare le valenze del verbo significa avere un metro per capire e controllare la buona formazione delle frasi.