Applausi e risate per l'Acr Show a Montalbano

FASANO - Canti, balli e tanto divertimento per la sedicesima edizione dell'Acr's Got Talent organizzata dagli animatori dell'Azione Cattolica Ragazzi della frazione montalbanese. Ieri sera (domenica 2 marzo), nell'auditorium della scuola media "Fortunato", esaurito in ogni ordine di posto, si sono esibiti, suddivi per classi scolastiche, i ragazzi montalbanesi e il risultato è stato sorprendente considerando le età e quanto hanno portato sul palco. Uno spettacolo non certo improvvisato ma frutto di mesi di prove che aveva come scopo di portare qualche ora di allegria tra gli spettatori.

"L'Acr Show è un momento di festa posto al centro del nostro cammino associativo - tengono a precisare i giovanissimi animatori montalbanesi -. Un momento per divertirci e passare del tempo in spensieratezza, prima di intraprendere il cammino più importante e più profondo per noi cristiani quale la Quaresima. Anche la scelta del titolo non è casuale. Con una facile allusione alla nota trasmissione televisiva volevamo sottolineare l'importanza della parola 'talento' come un dono da condividere. Sulla base della nota parabola, impariamo che ogni ragazzo ha dei talenti da poter donare a chi gli sta accanto. Ognuno è ricco di qualcosa da condividere. Su questa lezione e con questo spirito abbiamo preparato uno spettacolo in cui ogni ragazzo ha fatto dono di qualcosa: chi della propria simpatia, chi della propria bravura nel ballare, nel recitare, nel cantare, chi della precisione e chi dell'imprecisione perché anche sbagliare è pur sempre un'arte".

I piccolini della prima, seconda e terza elementare, con due semplici canzoni,  hanno espresso tenerezza e allegria. Quelli di quarta e quinta elementare si sono rifatti a Phileas Fogg e al suo giro del mondo in 80 giorni  facendo tappa nelle città piu'romantiche del mondo in pochi minuti, partendo dalle affascinanti luci di New York, dirigendosi verso la magica attmosfera parigina, approdare sulle coste del caldo Salento ed infine raggiungere la “Caput mundi”: Roma. I ragazzi di prima media hanno rivisitato, in modo ironico e grottesco,  il maschio moderno. Quelli di seconda media hanno puntato sui diritti dei bambini mentre quelli più grandicelli di terza A hanno fatto una carrellata di grandi successi degli anni '60, '70 e '80. Gli alunni della Terza B hanno proposto una tipica serata italiana ironizzando su alcuni dei programmi televisivi più in voga del momento.

Ha concluso la serata, a sorpresa, un gruppo di mamme che, travestite da suore, hanno parodiato il musical "Sister Act" nel tripudio del pubblico presente. Hanno presenziato alla manifestazione il parroco della frazione don Gianluca Dibello e l'assessore comunale Laura De Mola.