COSE DA VEDERE
Successo straordinario per il Museo all’interno della mostra artigiana fasanese
Consensi sulla novità presente alla campionaria e sullo spettacolare allestimento giungono da più parti
FASANO - Boom di visitatori alla 43ª rassegna artigiana con annesso Museo delle arti antiche fasanesi. Unanimi i consensi positivi per lo spettacolare allestimento, opera dell'architetto Cosimo Zurlo, e per la novità museale, che presenta inediti reperti di archeologia artigianale locale. La progettazione nasce dall'idea di rendere omaggio agli artieri di un tempo con la ricostruzione di una cittadella antica, nella sezione museale, con bottegucce di vecchi mestieri e di altri ancora in auge, e di una odierna, occupata dagli espositori, tra i quali molte eccellenze autoctone. Un ponte abbraccia il passato, proiettandosi nel futuro. Su di esso giganteggia una ramasola in ceramica smaltata rossa, opera di design “Ramasola Apulian Mood”, che rappresenta la sezione De.C.O. “L'allestimento sospeso -spiega Zurlo- declina in sequenza alternata fondi verticali che s'inclinano”. L'intelligente impiego di pannellature, disposte ad arte, catapulta il visitatore in una sorta di villaggio artigiano che, soprattutto quello museale, scatena forti emozioni.
E molti forestieri e visitatori si soffermano ad ammirare, ritornano per cogliere particolari sfuggiti nella prima visita, e si intrattengono nel Museo con i curatori. Il palco ridisegnato ospita l'ecomuseo con i laboratori artigianali ed eventi a latere. Potremmo definire questa Mostra con il Museo un contenitore culturale e umano davvero straordinario. Il Museo, progettato dall'architetto Zurlo e curato da Palmina Cannone, coadiuvata dal marito Aldo Carparelli, da Domenico Monaco, da Emanuele Schiavone e dal figlio Francesco, autore del logo museale e del video, sta riscuotendo moltissimo interesse anche nei giovani, affascinati da un mondo che non conoscevano. Si soffermano davanti ai manufatti, fotografano e prendono appunti. Il percorso è libero, ma si può iniziare dalla sezione del tessile: “Il matrimonio raccontato dai laboratori sartoriali e di ricamo di Fasano”, ove si possono ammirare abiti nuziali, tight e paramenti liturgici d'epoca, nonché macchine da cucire dell'Ottocento e primi anni del Novecento, provenienti da collezioni private. Si prosegue ammirando la scultura incompiuta del cav. Vito Belfiore, e visitando i pettìche del vasaio, ramaio, mastellaio, barbiere, calzolaio, fiscolaio, fabbro, falegname, ebanista e carradore. Il tutto è corredato da schede esplicative. La curatrice, di volta in volta, illustra ai visitatori, con dovizia di particolari, il percorso storico –scientifico dei manufatti esposti, rendendo viva la sezione museale.
di Palmina Cannone
19/08/2013 alle 05:45:17
Galleria di immagini: Successo straordinario per il Museo all’interno della mostra artigiana fasanese
Leggi anche:
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela