'Alla corte del Re Sole' e Masseria Salamina per una sera diventa Versailles

FASANO – Un'opera complessa, una sfida affrontata con coraggio e l'intraprendenza che contraddistingue da sempre la compagnia Glitter. Non era assolutamente facile proporre un lavoro di simile portata con oltre quaranta tra attori, cantanti e ballerini in costumi d'epoca. Ma “Alla corte del Re Sole”, nonostante si sia messo anche il vento a complicare le cose, non ha deluso le attese. I glitterini hanno rinnovato quasi del tutto il parco attori. Rispetto agli inizi i superstiti si contano sulle dita di una mano. Ma è proprio la freschezza del ricambio generazionale la carta vincente di questo gruppo che si continua a definire amatoriale ma che non ha nulla da invidiare ai professionisti. Del resto molti di questi ragazzi sono già incamminati verso attività professionali nel mondo dello spettacolo.

Ma dicevamo del nuovo lavoro messo in scena dalla compagnia guidata da Teresa Cecere. “Alla corte del Re Sole” ha aperto ieri sera, a Masseria Salamina, la rassegna “Teatro in masseria”. Una location scelta non a caso ma proprio perché ricorda un castello. La rappresentazione dei Glitter è liberamente tratta da “Le Roi Soleil”, commedia musicale di Kamel Ouali, che racconta la vita e gli amori di Luigi XIV (Il Re Sole). Lo spettacolo ha debuttato il 22 settembre 2005 al Palais des Sports di Parigi. L'ultima rappresentazione ha avuto luogo l'8 luglio 2007 al Palais Omnisports di Parigi dopo due stagioni a Parigi e due tournée in Francia, Belgio e Svizzera dove ha sempre registrato il tutto esaurito. Lo spettacolo si apre con la rivolta del popolo contro il Cardinale Mazarino. Il giovane Luigi è consacrato re a Reims, ma il potere gli viene confiscato da sua madre, Anna D'Austria e Mazarino, non convinti delle capacità del giovane monarca. Luigi scopre l'amore grazie a Maria Mancini, un'emigrata italiana orfana, nipote di Mazarino. Per affermarsi, il giovane monarca decide di partire per la guerra in testa ai suoi eserciti, contro la volontà di sua madre e malgrado l'inquietudine di Marie Mancini. Ferito gravemente corre il rischio di vedere la sua corona usurpata da suo fratello Filippo ma si riprende. Disperatamente innamorato di Marie Mancini, progetta di sposarla, ma Marie pensa che ciò non è possibile vista la forte opposizione di Anna d'Austria e Mazarino. Luigi si ostina ma sarà la ragione a prevalere. Marie è costretta all'esilio e il giovane Re sposa l'infanta di Spagna, Maria Teresa. Dopo la morte di Mazarino Luigi riprende il potere senza l'opposizione di sua madre e diventa Il Re Sole. La sua vita affettiva è molto caotica: si perde nelle braccia di numerose donne tra le quali Madame de Montespan e vive nel fasto senza preoccuparsi delle conseguenze finanziare dovute alle tante guerre e alla costruzione del suo sogno più grande, il Castello di Versailles. Luigi alla fine sposerà in segreto Françoise d'Aubigné, vecchia sposa del poeta Scarron e badante del figlio illegittimo che il re aveva avuto con Madame de Montespan.

Una storia sulla carta compassata ma che la compagnia ha reso frizzante grazie anche agli arrangiamenti musicali di Antonio Torella e alle coreografie di Nunzia Abbracciavento. Il resto lo hanno fatti i giovani attori che con il loro entusiasmo, negli splendidi costumi di scena, hanno saputo affrontare le ovvie paure e l'eccitazione da palcoscenico. Va dato loro merito, così come alla stessa Cecere, di aver portato in scena un pezzo di storia importante intrisa di cultura, il che, di questi tempi, non guasta mai. La serata si è sviluppata in un atto unico ma in autunno il musical sarà riproposto in teatro in versione allungata.

Il cast de “La corte del Re Sole” è composto da Marco Leone (Luigi XIV), Alessandro Fanizza (Filippo), Federica Sibilio (Maria Mancini), Matteo Di Tano (Molière), Angelo Angelini (Beaufort), Marina Tafuri (Isabelle), Irene Iuliano (Francoise), Vanni Palmisano (Scarron), Simona Baccaro (Montespan), Michele Savoia (Mazzarino), Lucreziana Sabatelli (la Regina Anna) e poi l'ensemble costituita da Nicola Cecere, Angelo Angelini, Nunzia Abbracciavento, Manuela Velletri, Miriam Convertini, Marina Tafuri, Simona Baccaro, Federica Sibilio, Irene Iuliano, Sara Liuzzi, Mariangela Cecere, Alessandro Fanizza, Marco Leone, Alessandro Lapadula, Matteo Di Tano, Vanni Palmisano, Alessandro Leogrande, Nicola Cardone, Francesco Leogrande, Davide Lombardi, Monica Rodio, Angela Palmisano, Ilenia Pepe, Pasquina Pepe, Roberta Lisi, Giorgia Castrovilli, Mariasole Corelli, Vittoria Brescia, Michele Savoia e Lucreziana Sabatelli.