L'amore tra Romeo e Giulietta oltre la morte raccontato nel balletto della RBR Dance Company

FASANO – Quella dell'amore di Romeo e Giulietta è decisamente una delle storie più raccontate in assoluto. Cinema, teatro, libri e musica si sono sprecati per le vicende legate agli amanti veronesi. Ma nessuno aveva mai pensato che la passione eterea tra i due potesse continuare. Nessuno prima di Cristiano Fagioli, Cristina Ledri e Virginio Zoccatelli della RBR Dance Academy che ieri sera (sabato 16 marzo), sul palco del Teatro Kennedy, in occasione della 30esima stagione di Fasanomusica, ha offerto la sua versione. Uno spettacolo di danza originale ma allo stesso tempo bellissimo con il linguaggio dei corpi, dei suoni, delle luci e delle immagini che si legavano tra di loro in una sinergia ricercata e affascinante.

«Su questa immortale storia d'amore tra due adolescenti era necessario ripartire da dove Shakespeare aveva interrotto la sua narrazione – fanno sapere i responsabili della compagnia -. E' nata unanimemente l'esigenza di sviluppare quella storia struggente verso nuove possibilità narrative e sentimentali: abbiamo immaginato di dare a Giulietta e Romeo la possibilità di “rifarsi” e di “rivivere” in una condizione ultraterrena la loro contrastata e sventurata storia d'amore. La nostra proposta esalta gli stati d'animo dei due protagonisti  in relazione ai loro gesti e alle loro scelte: si alternano così in scena momenti individuali, sensuali passi a due a cui seguono scene collettive talvolta estremamente dilatate, altre volte al contrario assai concitate attraverso ritmi energici ed ossessivi». Infatti il balletto inizia dove di solito la storia finisce con la morte dei due protagonisti. Poi è un continuo di “gestualità inedite e soluzioni coreografiche che esaltano le emozioni valorizzando i dettagli”.

Dicevamo dell'originalità. D'effetto e incantevoli alcune immagini proiettate sullo schermo alle spalle dei danzatori così come una novità è la presenza sulla scena di due violinisti. Eleganti ed elaborati i costumi che si trasformano con diverse rifiniture. Il pubblico, infine, è rimasto incantato da Cristina Ledri, Gelsomina Di Lorenzo, Alessandra Odoardi, Claudia Elvetico, Samanta Tonolini, Giorgio Azzone, Kristian Matia, Leonardo Paoli, i giovani ballerini, perle aggiunte di una sapienza coreutica contemporanea di successo.