CULTURA & SPETTACOLO
Il saggio di fine anno del progetto FuTura
Uno spettacolo nello spettacolo è andato in scena ieri sera al Teatro Sociale con protagonisti assoluti i giovani talenti di domani
Fasano – Ieri, giovedì 27 giugno, al Teatro Sociale si è tenuto il saggio conclusivo del secondo anno accademico del Progetto FuTura realizzato dall'associazione SenzaConfine di Teresa Cecere e David Marzi nell'ambito del progetto di formazione permanente della programmazione di gestione del Teatro Sociale dell'ats Katharà.
Lo spettacolo, in due tempi, ha visto nel primo tempo “Corpo InFame” in cui le allieve del secondo anno hanno messo in scena un'anteprima showcase dello spettacolo nato come sperimentazione teatrale del romanzo “Le Assaggiatrici” di Rosella Postorino. La pièce è ispirata alla storia vera di Margot Wolk e delle altre ragazze obbligate a diventare le “assaggiatrici” di Hitler.
In scena erano Maria Barnaba, Sabrina Cordella, Sandra Di Gennaro, Chiara Laghezza, Eliana Lettera, Ilenia Sibilio, con la partecipazione di Michele Conversano, Costantino Ricci e Stefano Zizza.
Dopo una breve pausa, si è entrati nel vivo della serata con la seconda parte dal titolo emblematico “Cammino da sola” in cui gli allievi hanno mostrato i risultati del secondo anno accademico. A condurre questa parte è stata Teresa Cecere che ha chiamato sul palco prima la docente di FuTura Mariapia Autorino. Le due insegnanti hanno sottolineato il grande valore degli allievi con una nota di rammarico legata alla questione che, per motivi sconosciuti, non si è costituita la classe del primo anno. In effetti, lascia basiti che un programma accademico così ben strutturato con stage formativi anche all'estero e con Fasano da sempre gran fucina di talenti nel mondo del teatro e del cinema non venga invaso di iscrizioni.
La seconda parte è stata inaugurata da un brano musicale e una improvvisazione live di Beatrice Laera, ex allieva di FuTura.
Le allieve hanno portato in scena diversi monologhi: “Possiamo fingere di essere altrove” con Sofia Barletta, “Sto cercando di dare un senso alle cose” con Chiara Laghezza, “Io ti amerò” con Sabrina Cordella, “Promettimelo” con Maria Barnaba, e un estratto da “Otto donne e un mistero” con Maria Barnaba, Sofia Barletta, Sabrina Cordellam Sandra Di Genaro e Ilenia Sibilio. Questi monologhi rientrano nella restituzione del laboratorio di recitazione cinematografica a cura di Mariapia Autorino.
Di seguito, anche la restituzione del laboratorio di recitazione teatrale a cura di David Marzi e Teresa Cecere in cui gli allievi hanno messo in scena altri monologhi: “L'ignota da Come tu mi vuoi” di Pirandello con Chiara Laghezza, “Nora da Casa di Bambola” di Ibsen con Sabrina Cordella, “Maddalena da Fuochi” di Yourcenar con Sandra Di Gennaro, “Rosalina da After Juliet” di MacDonald con Eliana Lettera; “Blanche da Un tram chiamato desiderio” di Williams con Maria Barnaba e “Clitemnestra da Fuochi” di Yourcenar con Ilenia Sibilio. Infine, anche Alessandra Di Bari si è esibita con “Senza di me” e “Da sola” di David Marzi.
Grandi applausi finali hanno sancito questa serata con la bravura di questi giovani talenti del teatro formati proprio a Fasano.
di Marica Mastrangelo
28/06/2024 alle 10:46:37
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