L'originalità e l'ironia di Avantgarde conquistano il pubblico fasanese

FASANO – Ci hanno messo di tutto: futurismo, dadaismo, surrealismo. Almeno così si leggeva in alcune note dell'evento. Ma “Avantgarde”, lo spettacolo portato in scena al Teatro Sociale nell'ambito del progetto di formazione e promozione del pubblico all'arte teatrale “Allons Enfants”, sarà ricordato come uno dei più originali degli ultimi tempi. Il regista Mimmo Mongelli ha voluto sì portare uno stile futurista sul proscenio ma lo ha fatto adattandolo alle esigenze degli attori che aveva a disposizione. Ecco quindi che il divertimento è stato assicurato da alcune situazioni che hanno sfiorato il grottesco richiamando alla mente di qualche spettatore gags di fantozziana memoria.

La particolarità di intrufolare nel pubblico altri attori e di farli interagire con le scene sul palco ha creato qualche scompiglio tra chi, ed erano tanti, non riuscivano a comprendere cosa stesse succedendo. Una battaglia di cuscini che ha visto coinvolti anche innocenti spettatori, il curioso presentatore (Mimmo Capozzi) che si mette a lanciare caramelle, un cane che di colpo esce dal sipario: sono cose realmente accadute. Si sorride e si applaude alla bravura, ad esempio, di Sante Schiavone e Mino Barletta o a quella dei sempreverdi Fausto Savoia, Marisa Sansonetti e Pasquina Cuzzupè. Che dire degli emergenti Valerio Legrottaglie e Marina Tafuri. Il noir regna sovrano tra i costumi con strani corpetti (fatti a mano) ad arricchire l'abbigliamento. Ma sono particolari che passano in secondo piano. Il verbo è far divertire e lo si fa anche a spettacolo concluso quando gli spettatori, uscendo da teatro, vengono accolti da due ali di folla plaudente formata proprio dall'intero cast. E allora ci si rende conto che sono davvero tutti mezzi matti!

Il cast completo di “Avantgarde”: Vito Alò, Tonia Argento, Oronzo Bagorda, Mino Barletta, Alessandro Basta, Katia Camarda, Conny Camerlengo, Mimmo Capozzi, Teresa Cocozza di Montanara, Pasquina Cuzzupé, Filomena De Cantis, Giada Indiveri, Leda Laveneziana, Alessandra La Torre, Valerio Legrottaglie, Ciccio Renna, Marisa Sansonetti, Fausto Savoia, Sante Schiavone, Marina Tafuri, l'associazione musicale “Santa Cecilia”, il coro della compagnia “Glitter”. Assistente alla regia Pia Cofano. Gli elementi scenici, di costume e illuminotecnici sono stati curati da Domenco Formica Mengano.