39ª STAGIONE FASANOMUSICA
Fasanomusica omaggia il balletto russo
Ieri sera il meraviglioso spettacolo di danza della compagnia Daniele Cipriani Entertainment
Foto Marica Mastrangelo
Fasano – Una serata intensa quella vissuta ieri sera, venerdì 17 dicembre, presso il teatro Kennedy per la 39° stagione di Fasanomusica.
In scena, nei quattro momenti dello spettacolo, i bravissimi solisti della compagnia fondata e diretta nel 2003 da Daniele Cipriani, a cui si sono aggiunti gli ospiti Sasha Riva e Simone Repele che hanno inaugurato la serata interpretando “Le nozze di Aurora” da “La Bella Addormentata” accompagnata dalle musiche originali di Tchaikovsky interpretate al pianoforte a quattro mani dai maestri Alessandro Stella e Marcos Madrigat. Questa prima parte ha messo in evidenzia la performance dei due ballerini Riva e Repele, artisti del Ballet du Grand Théâtre de Geneve che si esibiscono in diversi teatri e festival con loro coreografie originali nel Riva&Repeledanzarte. I due ballerini hanno trasmesso al pubblico, attraverso il loro corpo e la perfetta sincronia con la musica suonata dal vivo, la loro arte.
Molto intenso è stato “La morte del Cigno” con la solista della compagnia Daniele Cipriani, Susanna Elviretti, sulle meravigliose musiche di Saint-Saens interpretate al pianoforte a quattro mani da Alessandro Stella e Marcos Madrigat. La ballerina romana ha portato in scena la meravigliosa opera russa portata in scena nel 1907 per la prima volta a San Pietroburgo, diventando il simbolo e l'emblema del balletto russo del tempo.
Terzo momento della serata di omaggio al balletto russo del primo ventennio del secolo scorso ha riportato in scena il duetto Riva e Repele con “L'Uccello di Fuoco” coreografato da Marco Goecke sull'opera originale di Diaghilev e le musiche di Stravinsky del 1910. I due ballerini in scena hanno reso in maniera eccelsa il continuo dualismo tra il bene e il male portandolo ad un livello veramente alto e moderno, in cui i due interpreti hanno mostrato la propria bravura e maestria nei movimenti: due esseri viventi di natura diversa che si incontrano, quasi “un uccello che danza e una persona che vola”.
A chiudere lo spettacolo una versione in assolo de “La Sagra della Primavera” coreografata da Uwe Scholz sulle musiche di Stravinskij del 1913 interpretato dal ballerino solista del Balletto di Vienna, Davide Dato. La coreografia è stata un continuo cambio di ritmi e registro a delineare la solitudine, il conflitto, il riscatto che ha visto Dato protagonista di questa partitura esaltandone le caratteristiche. Anche questi ultimi due momenti sono stati accompagnati al pianoforte a quattro mani dai maestri Alessandro Stella e Marcos Madrigat.
Lo spettacolo di Daniele Cipriani ha creato il perfetto connubio tra danzatori, coreografi, musicisti nel rievocare una tra le pagine più belle e significative della storia della danza russa, reinterpretandola in chiave contemporanea.
Prossimo appuntamento, per gli abbonati, il 3 gennaio a Borgo Egnazia (apertura porte ore 18.30; sipario ore 19) con il Concerto di Capodanno.
Appuntamento fuori abbonamento, martedì 21 dicembre, al Teatro Kennedy con il family concert “Fiaba musicale il Principe ranocchio”. Apertura porte alle 18.30, sipario ore 19.
di Marica Mastrangelo
18/12/2021 alle 08:05:07
Leggi anche:
Cultura & Spettacolo
Rassegna Kids, al Teatro Sociale si parte con “Hercules – Il mito di un vero eroe”
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela