TALENTI FASANESI
La bellezza dei volti per la prima mostra di Vittoria Olive
La 18enne fasanese, disegnatrice e pittrice di talento,espone per la prima volta le sue opere nel foyer del Teatro Kennedy
Vittoria Olive
FASANO – Talento, passione, fantasia. Nell'arte del disegno e della pittura occorrono queste componenti e la 18enne fasanese Vittoria Olive le ha tutte. Una storia particolare quella della bravissima studentessa del liceo classico “L. da Vinci” (frequenta l'ultimo anno) che oggi (domenica 11 novembre) inaugura la sua prima mostra nel foyer del Teatro Kennedy. Non una scelta casuale ma fortemente voluta. «Il Teatro Kennedy è una delle culle della cultura fasanese – spiega a Osservatoriooggi.it -. Per questo sono onorata che mi sia stata data la possibilità di esporre, per la prima volta, le mie opere in un luogo storico come questo». Dicevamo della storia particolare.
Vittoria ha un talento innato, una dote che la natura concede a pochi eletti. Quando, terminate le scuole medie, si iscrive al liceo artistico di Martina Franca frequenta quest'ultimo per un solo giorno. L'ambiente non è di suo gradimento e allora ecco la scelta del classico “L. da Vinci”, nella sua città. Tanti i bozzetti, disegni e quadri prodotti in questi anni ma alla fine la scelta della sua prima mostra ricade su un tema in particolare: il ritratto. «Mi affascinano i volti delle persone – spiega -. Del resto scelgo personaggi molto particolari. Occhi scuri, tratti orientali, baffi e altro ancora mi colpiscono. Disegnare un volto mi suscita emozione a differenza di un paesaggio. Io vedo l'arte nelle persone e nei caratteri».
La bravura di Vittoria sta nel fatto che i suoi disegni non sono copie. Lei è riuscita a personalizzare anche i vari soggetti famosi scelti per la sua mostra: attori come Will Smith o Jim Carrey, miti come Totò, cantanti come Jovanotti o Caparezza ma anche bambini, donne e suoi professori. Essendo autodidatta non segue stili ben precisi così come varie sono le tecniche: carboncino e pastelli per i disegni, olio per le tele. Ci sono anche alcune frasi a corredo dei lavori. «Sono frasi d'autore riferite al volto e all'espressione – specifica Vittoria -. Questo perché riprendono il mio modo di pensare l'arte». Nel futuro di Vittoria, dopo la maturità classica, un'importante accademia di scenografia nella Capitale nella speranza che possa diventare una professionista nel settore. La mostra sarà visitabile al Teatro Kennedy, a partire da questo pomeriggio, per svariati giorni.
di Alfonso Spagnulo
11/11/2012 alle 14:38:55
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