CULTURA & SPETTACOLO
Concerto del trentennale della Pro Selva
Nella rotonda di Marianna La Varra alla Selva, di fronte a un panorama mozzafiato, un pubblico numeroso, sia pure contingentato per ragioni di distanziamento sanitario, ha seguito un concerto della banda 'Ignazio Ciaia' per il trentennale della Pro Selva
foto Gianfranco Mazzotta
Fasano - È riduttivo chiamare banda il complesso musicale diretto dal M° Sabatelli perché si tratta di una piccola orchestra di fiati i cui quindici componenti sono tutti professionisti.
Per l'occasione, il Concerto per il trenetennale della Pro Selva, il M° Sabatelli ha arrangiato dodici brani sul tema “Raccontami musica”, cioè storie di tutti i generi che sono intime narrazioni di compositori, i quali hanno espresso con le note sentimenti e stati d'animo talvolta con passione, malinconia, nostalgia, ma anche divertimento e ironia.
Questi i pezzi eseguiti: Amapola (una rumba languida e nostalgica scritta nel 1920 da Josè Maria lacalle Garcia, omaggio al Maestro Morricone scomparso all'inizio di questo mese all'età di 93 anni)); Abbasso il contrabasso (un esilarante composizione del dupo Carosone-Fiorentini); Don Rafaè la canzone denuncia di D'Andre sulla situazione critica delle carceri italiane negli anni (‘80); Funiculì funiculà (il primo jingle italiano per pubblicizzare la funivia del Vesuvio); Che coss'è l'amor (la filosofica risposta del cantautore Vinicio Caposella Alla eterna domanda di cosa sia l'amore); Cocorito (un'allegra,ritmata e maliziosa composizione di Renzo Arbore); Luna Rossa (l'intramontabile successo di Vincenzo De Crescenzo); Dora piccola bruna (del compositore fasanese Vito Cofano); Ciuchino Biricchino ( di Vincenzo De Luci, “l'Alex Zanardi di Fasano”); Tarantella (pezzo finale del poema sinfonico di Angelo Angelini, anch'egli fasanese, compositore e direttore di complessi bandistico del Sud nel primo Novecento). Vacanze intelligenti (dalla colonna dell'omonimo film diretto da Alberto sordi del quale si è voluto ricordate nil centenario della nascita).
Fuori programma, la clarinettista Lucrezia Orlando e la sassofonista Mariella Donnaloia hanno eseguito La villenella, un raro brano del cinquecentesco compositore barlettano Leonardo Primavera.
Voce narrante del concertoè stato il giornalista Franco Lisi che con brevi ed esaustive notazioni ha illustrato i brani del programma.
Sono intervenuti la presidente della Pro Selva Rosanna Petruzzzi, l'assessora Cinzia Caroli, la presidente di Fasanomusica Emma Castellaneta, Tonia Cofano e Gianfranco Mazzotta.
di Redazione
31/07/2020 alle 05:37:08
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