Il romanticismo italo francese riecheggia per il primo concerto di Accademia dei Cameristi VIDEO

Fasano - Un gradito ritorno al Teatro Sociale ha sancito il primo dei concerti della decima stagione di musica da camera "Accademia dei Cameristi" a Fasano.

Ieri, martedì 12 novembre, si è svolto il concerto inaugurale che ha visto esibirsi due giovani talenti Cristian Sebastianutto al violino ed Erica Piccotti al violoncello, accompagnati al pianoforte da Viviana Velandri.

I due brani proposti, Trio in do maggiore opera 59 di Giuseppe Martucci e Trio in la minore opera 26 n. 3 di Èdouard Lalo, hanno riportato lo spettatore ad un tempo ormai perduto, il romanticismo tardo nelle sue due influenze italiane e francesi.

Durante l'esecuzione dei brani si è apprezzata l'armonia dei due musicisti, Erica Piccotti e Christian Sebastianutto, guidati dalle sapienti mani di Viviana Velandri al pianoforte.

Degno di applausi il bis concesso, un aria dall'opera "Samson et Dalila" di Camille Saint-Saens che ha ben congedato il pubblico presente con un opera sempre dello stesso periodo storico, la seconda metà dell'ottocento.

Particolare l'alchimia tra i due giovani musicisti e i rispettivi strumenti musicali, Sebastianutto suona un violino Giuseppe Gagliano del 1773 mentre Erica Piccotti un violoncello Ruggeri del 1692 gentilmente concesso dalla Fondazione Micheli di Milano.

Questo concerto sarà replicato anche a Parigi, Lione e Strasburgo sottolineando l'attenzione posta verso i giovani da parte di Accademia dei Cameristi.

Prossimo concerto presso il Teatro Sociale martedì 14 gennaio 2020 con il quintetto costituito da Marta Kowalczyk (violino), Ivos Margoni (violino), Daniel Palmizio (viola), Arianna Di Martino (violoncello), Cecilia Facchini (pianoforte).