CULTURA & SPETTACOLO
Oggi alla Selva si da il via al Mare Magnum Festival
Con l'inaugurazione della mostra BESA si apre la 5 giorni del festival che renderà la Selva di Fasano il centro della cultura Euromediterranea
Fasano - “Mio padre diceva che i tedeschi avrebbero dovuto sterminare la sua famiglia, prima che lui permettesse loro di uccidere gli ebrei ospiti a casa nostra ".
Sono le splendide parole di umanità e coraggio che venivano pronunciate nel cuore della seconda guerra mondiale in Albania, l'unico paese al mondo dove la tremenda macchina della Shoah conobbe un arresto.
"Besa" significa "parola d'onore", ed è uno dei principi cardine del più importante codice consuetudinario albanese, il Kanun Una storia questa poco conosciuta che merita di essere ricordata Si apre così, con la straordinaria mostra fotografica BESA dell americano Norman H. Gershman, in anteprima in Puglia, la intensa 3ª edizione del Mare Magnum, festival delle culture euromediterranee che si terrà alla Selva di Fasano dal 23 al 28 luglio 2019, presso la Casina Municipale, la quale vedrà ospiti nazionali ed internazionali avvicendarsi sul palco della manifestazione e che avrà l'Albania, la Tunisia, la Francia, la Puglia, l'Italia, Rita Dalla Chiesa, Ettore Bassi, Paolo Borrometi, il Vice Capo Missione il ministro plenipotenziario Gentiana Mburimi dell' Ambasciata Albanese, il professore Dorian Koçi direttore del Museo Storico Nazionale di Tirana, il professore Natale Parisi della Fondazione Gramsci di Puglia, tra i suoi protagonisti, insieme agli Ambasciatori Mare Magnum, i presidenti di 12 associazioni partner del festival che ne promuovono i valori e la partecipazione del pubblico.
Il direttore artistico Michele Ido ci racconta del fil rouge che lega gli eventi del cartellone 2019, il rapporto tra padri e figli, memoria e contemporaneità , gli incontri e i ritrovamenti che accadranno nei 5 giorni di festival.
Il 24/7 alle ore 19 Ettore Bassi dialogherà con Rita Dalla Chiesa che parlerà del suo libro Mi salvo da sola , del rapporto con suo padre , il generale Dalla Chiesa, dei suoi pensieri e delle altalene della sua vita.
Alle ore 21 lo spettacolo teatrale Albania casa mia, l'attore Aleksandros Memetaj ci racconta i sacrifici che per lui ha fatto suo padre, ci racconta di sè, della sua nascita nel fatidico anno 1991 proprio a ridosso dell esodo albanese verso la Puglia, quando ci si rese conto che non valeva più la pena di lottare perché non c era più nessuna causa per cui farlo e allora L' unica cosa che rimaneva era scappare. In platea ci sarà l ex sindaco di Brindisi Pino Marchionna che si trovò a fronteggiare l'arrivo in 24 ore dello sbarco di 25 mila albanesi. Forse i due si saranno incrociati senza essersi guardati negli occhi, il sindaco e il neonato, il 24/7 si ritroveranno.
La stessa sera il giovane artista Italo albanese riceverà come augurio più che come un premio dall attore Ettore Bassi una bottiglia di vino recante in etichetta il suo nome quale artista euromediterraneo della 3ª edizione. Come il vino buono diventa ancora più buono negli anni, così l'augurio che questo festival fa a questi giovani artisti è quello di vedere il loro talento maturare negli anni.
Grazie alla collaborazione della Cantina Santa Barbara di S. Pietro Vernotico infatti saranno prodotte delle bottiglie recanti le une il nome del giovane artista euromediterraneo le altre recante una citazione che un ospite internazionale donerà alla manifestazione. In questa edizione l ambasciatore albanese Anila Bitri ci ha portato una frase del Kanun, dal capitolo l'Ospitalità.
Il 25/7 ore 21 un film franco tunisino ad ingresso gratuito in lingua francese sottotitolato in italiano, Le Vent du Nord, ci racconta della delocalizzazione di una fabbrica che dalla Francia viene spostata in Tunisia, cosa accadrà ai vecchi operai dell una e cosa accadrà ai nuovi operai dell altra? Coprotagonisti di questa storia , un padre ed un figlio in età adolescenziale che dovrà diventare uomo. Questo evento segna la collaborazione del Mare Magnum con il Franco film di Roma, festival internazionale di cinema dei Paesi francofoni.
Il 27/7 alle 19 il giornalista sotto scorta Paolo Borrometi intervistato proprio da Rita Dalla Chiesa ci racconterà di sé e del suo libro Un morto ogni tanto, presente all evento il generale Alfonso Manzo comandante della Legione Puglia che porterà i saluti del comandante generale dell Arma Giovanni Nistri Alle 21 seguirà lo spettacolo La foto del Carabiniere, L attore e regista Claudio Boccaccini ci racconta del rapporto con suo padre e di una foro ritrovata nella tasca dei suoi pantaloni, la foto era di Salvo d Acquisto e questo figlio sentirà dalla viva voce di suo padre la storia di Palidoro Il potente concerto Se.
Mediteranno con archi, organetto e voci appulo albanesi chiuderanno il 28/7 alle ore 21; la musica come strumento di dialogo e gioia senza più bisogno di parole 5 giorni di Mare Magnum in cui tuffarsi , approdando alle persone e alle arti del mediterraneo.
di Redazione
23/07/2019 alle 05:48:26
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