Il vulcanico Luca Bianchini anima la magica location di Masseria Torre Coccaro

FASANO -  Si è svolto ieri, mercoledì 27 febbraio, nella magica location della “Sala del Frantoio” di Masseria Torre Coccaro, la presentazione della nuova fatica letteraria del vulcanico Luca Bianchini “So che un giorno tornerai”, edito da Mondadori. L'evento, organizzato dal Salotto delle Arti di Lorenza L'Abbate, ha visto dialogare con l'autore la giornalista Angelica Sicilia accompagnata dalla voce di Ludovica Castellano, lettrice di alcuni passi del libro.

Il romanzo ha per protagonista Emma, figlia di un forte amore tra Angela e Pasquale che però non riconosce la propria figlia perché non maschio, e così la piccola Emma cresce con i suoi nonni. Libera, anticonformista e con un gran desiderio di essere uomo, quello che suo padre avrebbe tanto voluto, Emma rispecchia la città in cui vive: Trieste. Lo scrittore torinese, con il suo nuovo lavoro, porta il lettore alla scoperta dei sentimenti più profondi che risiedono dentro ciascuno, scrivendo di un complicato contesto familiare: «Ognuno fa la famiglia con quello che ha. Ed è bello così» ha affermato durante la presentazione.

L'incontro però è stata anche l'occasione di conoscere la vita privata di Luca Bianchini che ha raccontato aneddoti e ricordi di infanzia con i propri nonni, figura fondamentale per la crescita di ogni bambino. L'autore ha anche annunciato la prossima stesura del sequel di “Io che amo solo te” e “La cena di Natale”, oggetto anche di due pellicole realizzate nella vicina Polignano a Mare con qualche scena girata anche nel fasanese.

Luca Bianchini, torinese di fatto ma pugliese di nascita, è riuscito ad accaparrarsi la fiducia e la simpatia dei presenti e dei suoi lettori grazie alle sue importanti fatiche letterarie ma anche grazie alla simpatia che non abbandona neanche per un istante.