La 'New Top Dance' balla e fa ballare in piazza Ciaia

FASANO – Vedere così tanti bambini, ragazzi e anche genitori interessati al ballo, coinvolti dall'emozione che può suscitare un passo di valzer o dalla vivacità derivante da una salsa e un merengue, sembra un vero miracolo moderno: la danza, declinata nei vari stili, riesce a unire e a far comunicare diverse generazioni, come mezzo universale di espressione. Lo hanno dimostrato gli allievi di ogni età iscritti alla scuola “New Top Dance” di Fasano, che ieri sera (domenica 18 giugno) hanno offerto uno spettacolo di fine anno accademico che ha radunato in piazza Ciaia centinaia di persone.

Veri protagonisti dello show sono stati i gruppi dei più giovani, a partire dalla classe di giocodanza e danza classica (under 8) fino agli adolescenti già pluricampioni che durante il prossimo fine settimana parteciperanno alla competizione nazionale di Cervia. Tante le esibizioni susseguitesi, curate in larga parte dai direttori artistici Loredana Caramia e Francesco Laterrenia, ma anche dai maestri Antonella Cofano (danza classica, moderna e hip hop) e Francesco Caramia (breakdance), oltre a Clea Alfarano per la pizzica. Trascinanti le coreografie dei balli caraibici, brillanti (come i vestiti paillettati indossati) le esecuzioni delle danze standard ma soprattutto strabordante di tenerezza la presenza delle piccolissime ballerine che hanno portato in scena la storia di Biancaneve.

Durante la serata, presentata con simpatia da Viviano Bagnardi, gli spettatori hanno potuto gustare anche l'energia del freestyle e alcuni assoli, tra cui quelli della stessa maestra Antonella Cofano. Tra cambi d'abito sorprendenti, balletti sensuali e altri dirompenti, tutti hanno avuto modo di esprimere al meglio la propria peculiarità. Novità assoluta, inoltre, la performance canora dal vivo di Vita Furio che ha interpretato alcune delle canzoni che hanno funto da base. E non finisce qui; il tour estivo della “New Top Dance” è appena iniziato: il secondo spettacolo è previsto per il 2 luglio in occasione della festa patronale di Torre canne.