Magia e risate nel 'Motel' del Mago Forest presentato al Teatro Kennedy di Fasano

FASANO - Trucchi svelati, altri no, ma soprattutto tante risate. Non ha tradito le attese lo spettacolo "Motel Forest" portato in scena ieri sera (giovedì12 gennaio) al Teatro Kennedy di Fasano dal Mago Forest (al secolo Michele Foresta) nell'ambito della stagione teatrale allestita dall'Amministrazione comunale. Il protagonista, il mago Forest appunto, molto famoso per la sua carriera televisiva (presente in diverse edizioni di Zelig), ha mescolato il suo innato senso dell'umorismo alla magia. In modo artatamente goffo ha dato prova di essere davvero un grande showman capace, oltre tutto, di coinvolgere spessissimo il pubblico rendendolo parte integrante dello spettacolo. Certo lo stesso Forest è stato anche aiutato dalla fortuna dato che proprio all'inizio dello spettacolo ha coinvolto, a sua insaputa, il sindaco Francesco Zaccaria e l'ex sindaco Lello Di Bari. Zaccaria è anche stato richiamato successivamente sul palco quando è rimasto vittima di un'altra delle strampalate scelte casuali del bravissimo mago.

Grazie alla sua dialettica e al suo cogliere spunti al volo il Mago Forest non fa cadere mai lo spettacolo nella noia aiutato anche da un addetto all'ascensore (un bravissimo Lele Micò) e uno strano addetto alla sicurezza (Hermy Barbieri). Nel motel le stanze, con le chiavi sorteggiate a caso, hanno sogni, illusioni e ricordi. Uno spettacolo che punta molto sulla magia ma anche, come detto, sulle parole. Forest introduce le varie stanze con aneddoti e ogni tanto ci mette anche qualcosa di personale. Si diverte e diverte con trapani e carte non cadendo mai nella volgarità spicciola. Un artista d'altri tempi, insomma, disponibile e gentile anche fuori dal palcoscenico quando non ha negato a nessuno la classica foto ricordo.