La Posidonia diventa la zia buona per i bambini di Fasano

FASANO – Da anni la cooperativa Serapia s'impegna per valorizzare la ricchezza del paesaggio del Parco Nazionale Regionale delle Dune Costiere con iniziative escursionistiche, culinarie, cicloturistiche, tutte ad alta sostenibilità per l'ambiente: a queste preziose iniziative si aggiunge la presentazione del nuovo libro della biologa fasanese Marialucrezia Colucci, Alessandrino il fratino e la zia Posidonia (Adda Editore, 5 euro), che si è svolta ieri pomeriggio (martedì 20 dicembre) nella biblioteca comunale. Il piccolo racconto per bambini, illustrato da un'altra fasanese, Mary Castellana, è una favola sull'amicizia che ha alcuni protagonisti d'eccezione: due pivieri innamorati e una pianta acquatica, la Posidonia, che non è un'alga, come si appresta a precisare, ma una traccia della pulizia del tratto di costa dove cresce.

Spiegando in modo piacevole come si covano le uova mimetiche dei pivieri, come si sviluppa la Posidonia e a cosa serve, ma soprattutto come proteggere la natura dall'inquinamento e dallo sfruttamento incondizionato dell'uomo, il libro consegna ai giovani lettori una preziosa morale finale. La presentazione è stata allietata dalle Quattro stagioni di Vivaldi suonate dalla violinista Samuela Mizzi, mentre il saluto iniziale è stato rivolto dall'editore Giacomo Adda, che ha elogiato la bellezza del territorio fasanese, da far risaltare con un turismo culturale o ecosostenibile, che non intacchi il nostro mare. Dello stesso avviso si è detta l'assessore Annarita Angelini, che ha annunciato ufficialmente che i 40 mila euro giunti dalla regione saranno destinati proprio a preservare la purezza del Parco delle Dune Costiere.