Fasano è di nuovo in tv con 'Braccialetti rossi 3'

FASANO - Dopo un'attesa durata mesi, è ricominciata ieri (domenica 16 ottobre) in prima serata su Rai Uno la fiction "Braccialetti rossi", girata a Fasano più di un anno fa. La fortunata serie televisiva, prodotta dalla Palomar di Carlo degli Esposti con la regia di Giacomo Campiotti, è giunta alla terza edizione, facendo registrare ascolti da capogiro.

Le nuove puntate raccontano ancora le storie dei giovani beniamini del grande pubblico, Leo, Cris, Vale, Toni, Rocco, Davide, Nina, Flam, Chicco e Bea, ma non manca l'arrivo di altri personaggi. La stagione si apre con il ritorno di Leo in ospedale per un ulteriore ciclo di chemioterapia; il ragazzo, che era scappato su un'isola con Cris, inizia a fare i conti con il male che non sembra abbandonarlo e che lo attanaglia tanto da portarlo ad avere delle visioni, tra cui quella della madre morente che vuole dirgli qualcosa.

Vale, invece, che tenta di vivere una vita normale con la sua gamba di legno, s'innamora di una compagna di classe e ricomincia a fare surf su incoraggiamento di Nina. Quest'ultima, che combatte sempre contro il tumore che l'ha colpita, conosce Bobo, un giovane paziente che nonostante i suoi problemi al cuore si preoccupa di più del bene altrui. Nel frattempo, nella stessa stanza, si scopre che Flam ha una sorellastra, Margi, l'unica che le potrà donare le cellule staminali utili a un ulteriore intervento agli occhi.

La trama, dunque, offre nuove riflessioni sul tema della malattia, che instaura tra adolescenti un legame di fratellanza nel dolore ma anche nella forza. La storia, che continua a commuovere e far riflettere, si snoda tra vari luoghi, molti dei quali mettono in risalto la città di Fasano: anzitutto l'ospedale, ricreato nel Ciasu di Laureto, e poi la marina di Torre Canne, i Portici delle Teresiane, il cimitero o l'istituto superiore "Leonardo da Vinci". L'appuntamento è ora per domenica 23 settembre per scoprire quali altre location compariranno sul piccolo schermo.