INCONTRI LETTERARI
Presentato a Selva di Fasano 'Giù le mani' di Fabio Muccin
La sezione fasanese del Centro Italiano Femminile ha incontrato il giovane scrittore: tanti i temi trattati nelle poesie del libro
FASANO - Poesia e attualità. Interessante incontro quello organizzato dallla sezione fasanese del Cif (Centro Italiano Femminile) presieduta da Mina Corelli che ieri (venerdì 29 luglio) ha ospitato, a Villa Martellotta, lo scrittore Fabio Muccin che ha presentato il suo nuovo lavoro "Giù le mani". A introdurre la serata è stata la stessa Corelli che ha spiegato come il sodalizio intenda aprire ad altre iniziative collaterali al "Premio Donna" che annualmente organizza. Lo stesso Muccin è stato vincitore del premio dopo di che si è instaurato un forte legame tra lo scrittore e Fasano tanto che Muccin ora fa parte anche della giuria del premio. Tanti giovani hanno partecipato all'incontro di ieri e proprio due giovanissime, Agnese Legrottaglie e Rosa Chiara Monopoli, neo iscritte al Cif, hanno prima letto un emozionante scritto inedito di Muccin dedicato alla tragedia ferroviaria che nei giorni scorsi ha scosso non solo la comunità pugliese ma anche quella nazionale e poi alcune liriche contenute in "Giù le mani".
Dicevamo dell'attualità. La bravura di Muccin, infatti, sta nello scrivere versi prendendo spunto anche da fatti di cronaca che vanno dalla strage del Bataclan a casi di bullismo, dalle morti dei migranti alla violenza sulle donne. "È un dito puntato contro l'ipocrisia - spiega lo stesso Muccin -, contro i facili soprusi, contro una società incline ad accettare tutto ma non a valorizzare il bisogno di purezza e onestà, spesso calpestato e infangato in nome di un puritanesimo di convenienza. Ma la silloge è al tempo stesso anche un moto di rivalsa e di speranza verso quanto di bello esiste, verso ciò che può ancora scuotere la coscienza e l'orgoglio insito in noi e che non attende che di indignarsi per potersi ravvivare". E lo scrittore mostra per intero il suo animo sensibile nei suoi scritti. Dà addosso ai falsi miti come i tronisti di Maria De Filippi, parla del suoi metodi di insegnamento e di come pretenda, dai suoi alunni, rispetto reciproco. Muccin non eccede mai. Non vuol essere maestro ma narra della vita di oggi, nella speranza che il domani sia migliore.
di Redazione
30/07/2016 alle 05:16:59
Leggi anche:
Attualità
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela