Musica e lezioni di vita al saggio di fine anno della 'Semibiscroma' di Fasano

FASANO - Non un semplce saggio, né un concerto. Chi ha assistito allo spettacolo di fine anno della scuola "Semibiscroma" di Fasano, tenutosi ieri sera (domenica 3 luglio), nel Chiostro dei Minori Osservanti a Fasano, si è arricchito spiritualmente. Ha ricevuto una lezione di vita nella consapevolezza che ci sono persone che hanno forza di volontà e coraggio da vendere. Oltre a bravissimi musicisti e cantanti in erba è il progetto di musicoterapia portato avanti dal m° Ottavio Savoia il fiore all'occhiello della scuola. Esame superato a pieni voti da tutti coloro che si sono presentati sul palco. La serata, presentata da Emanuele Maggi e Samuele Giuva, è stata aperta dai saluti istituzionali portati dal sindaco Francesco Zaccaria introdotto dal presidente della Semibiscroma Donato Savoia. Presente anche l'ex assessore al turismo Laura De Mola. 

Poi un susseguirsi di msuica. Si sono esibiti Giuseppe Marraffa in Sofia di Alvaro Soleir (accompagnato da un ensemble di batteristi composto da Angelo Pinto, Lucrezia Leone, Alberto Orlando e Valerio Cupertino); Natalia Saponaro che ha cantato e suonato al piano Someone like you di Adele; Matteo Furio, Carmen Scialpi e Sofia Iacovazzi in Do se Do tratto dal film Tutti insieme appassionatamente; Fabiana Di Gennaro in Guardando il cielo di Arisa; la pianista Fabiola Cofano e il chitarrista Alessandro Cusumano in Seguendo il capo; Alessandro Cusumano in Come un pittore (accompagnato alla batteria da Francesco Colucci, al piano da Giacomo Casale, al basso da Francesco Scarnera e alle chitarre da Gabriele Carbonara, Sara Schiavone, Francesco D'Amico, Giuseppe Orlando e Giampiero Velletri); il pianista Giovanni Fanizzi ne Il Canto del ruscello; i ragazzi del gruppo "Fede e luce" ne Il cerchio della vita, il pianista Piercosimo Lacirignola ne L'inno alla gioia; Elio Zita in Le tasche piene di sassi di Jovanotti; il pianista Donato Nardelli e il batterista Alessandro Iacovazzi in Alla pista di pattinaggio; Arturo Saponaro in Siamo Uguali di Lorenzo Fragola; il pianista Matteo Furio in Giochi proibiti; Giuseppe Conversano in Bad day di Daniel Powter (accompagnato alla batteria da Giampiero Velletri, al basso da Francesco Scarnera e alla chitarra da Isa Conversano); Fatima Albanese e Milena Schiavone in Non ti scordar di me di Giusy Ferreri; Annachiara Cofano in Mentre ti parlo di Miele; Miriana Saponaro ed Elisa Cantanna in Nessun grado di separazione di Francesca Michelin (accompagnate alla batteria da Gianvito Furio, al basso da Francesco Scarnera, al pianoforte da Adriano Marasciulo e alle chitarre da Dominique Petruzzi, Sara Schiavone e Francesco D'Amico); Valentina Furleo Semeraro in Invece no di Laura Pausini; Donato Nardelli in Estate dei Negramaro; Dorasia Ippolito in L'amore esiste di Francesca Michelin (accompagnata alla batteria da Donato savoia, al basso da Francesco Scarnera, al piano da Silvia Tinella e alle chitarre da Dominique Petruzzi e Giampiero Velletri); Oronzo Colucci in Parlami d'amore dei Negramaro; Angelo Cofano in A mano a mano di Rino Gaetano; Giusy Malagnino in La paura che ho di perderti di Bianca Atzei; Maria Meo in Almeno tu nell'universo di Mia Martini; Silvia Tinella in Com'è straordinaria la vita di Dolcenera; Mariagrazia Sangonato in Non sono una signora di Loredana Bertè; Domenico Dileo in To be with you di Mr. Big (accompagnato alla batteria da Giulia Tinella, al basso da Francesco Scarnera e alle chitarre da Giuseppe Conversano, Isa Conversano e Alessandro Cusumano).

Tutti hanno ricevuto un attestato mentre l'ultimo applauso è stato riservato agli insegnanti della scuola e cioè Lorenzo Salvatori (canto), Dionisio Fasanella (chitarra), Teo Carriero (batteria) e Ottavio Savoia (pianoforte).