APPUNTAMENTO MUSICALE
Ultime note di rock progressive per Fasano Jazz 2016
Si è conclusa ieri sera (sabato 4 giugno) la rassegna organizzata dall'ufficio cultura del Comune di Fasano con la direzione artistica di Domenico De Mola
FASANO - Il sipario è calato sulla XIX edizione di "Fasano Jazz 2016", la rassegna di concerti e presentazioni di libri a tema organizzata dal Comune di Fasano (settore Attività culturali) con la direzione artistica di Domenico De Mola. Il cartellone di quest'anno ha visto 4 intensi appuntamenti, di cui due tenutisi al Teatro Sociale con la collaborazione dell'associazione culturale "Le Nove Muse". L'ultimo atteso evento si è svolto ieri sera (sabato 4 giugno) al Teatro Kennedy: nella prima parte dell'incontro, la locale sezione del Presìdio del Libro ha promosso la presentazione dei due volumi "La filosofia dei Genesis: voci e maschere del teatro rock" (Mimesis Edizioni) di Donato Zoppo (uno dei massimi esperti italiani del rock prog), e "Peter Gabriel: not one of us" (Edizioni Segno) di Mario Giammetti (giornalista e musicista); i due ospiti hanno dialogato con la prof.ssa Annamaria Toma.
Figure di spicco nel panorama musicale del secondo Novecento, i Genesis hanno portato in scena storie surreali, vicende fantascientifiche, fughe nella mitologia e soprattutto maschere, travestimenti e scenografie uniche nel loro genere. Grazie all'estro di Peter Gabriel e allo straordinario talento di tutto il gruppo, costituiscono un insuperato modello di “rock theatre”. Gabriel ne rappresenta sicuramente la personalità più importante, sebbene tanto successo fosse per lui un abito troppo stretto: il "Time", nel 2008, lo segnalò tra gli individui più influenti dell'intero pianeta, ma ciò non gli toglieva quella timidezza che lo contraddistingueva fuori dal palco.
Al termine del dibattito letterario, ha avuto luogo il concerto dell'Icom (Istituzione concertistica orchestrale monopolitana) diretta dal M° Martino Palmitessa, che ha completamente riscritto i brani progressive più noti dei Led Zeppelin, King Crimson, Van Der Graaf Generator, Genesis, Emerson Lake e Palmer, Procol Harum, e delle band italiane Pfm, Orme, Baricentro e Acqua fragile, opportunamente arrangiati per sezione ritmica e orchestra. Ventisei i musicisti (tra cui due fasanesi: la violinista Lucia Carparelli e il batterista Antonio Di Lorenzo) che hanno ridato vigore a quelle musiche tanto conosciute. A loro, per l'occasione, si è aggiunta la voce straordinariamente possente di Bernardo Lanzetti, ex cantante della Pfm.
Proprio con È festa della Premiata Forneria Marconi si è conclusa la manifestazione, che attira numerosissimi "forestieri" per il calibro degli artisti ospitati.
di Redazione
05/06/2016 alle 03:16:42
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