Tragedie 'comiche' di Shakespeare nello spettacolo dell'istituto 'Galilei' di Pezze di Greco

FASANO – Studiare i grandi classici a scuola è ancora possibile: basta rileggerli con un po' di allegria. Proprio quel tocco di vivacità è stato fondamentale nello spettacolo portato in scena ieri sera (venerdì 27 maggio), al Teatro Kennedy di Fasano, dall'Istituto comprensivo “Galileo Galilei” di Pezze di Greco e Montalbano al termine del laboratorio teatrale, un'attività che si rinnova da ben 15 anni. “Tragiche… risate” è il titolo del musical realizzato da 92 ragazzi impiegati in vari settori (recitazione, danza, canto, scenografia, orchestra), che, in occasione dei 400 anni dalla morte di William Shakespeare, hanno dato vita a quattro quadri di altrettante opere del drammaturgo inglese, con il necessario adattamento ai tempi che corrono.

Appena aperto il sipario, infatti, i giovani attori hanno subito chiarito: nel loro copione non c'era spazio per la noia o per il linguaggio aulico. E così, al cospetto di una voce narrante “da supermercato”, ha avuto inizio la carrellata di personaggi letterari e storici: a dare il ciack sono stati Otello, Desdemona, Cassio e Jago, che nei loro intrighi di amore e di potere hanno beffato la morte e il suicidio; la protagonista femminile, in particolare, maliziosa e fedifraga (intrattiene un rapporto telefonico persino con Pirandello!), è stata brillantemente interpretata da Serena Rubino, che ha sostituito (all'ultimo minuto!) Alessia Protopapa, assente per problemi di salute.

Nella seconda storia si è insinuata la penna di Anton Cekov e in particolare della pièce “Il giardino dei ciliegi”, che racconta le vicende di un'aristocratica russa e della sua proprietà, una tenuta che sta per essere venduta. La governante Carlotta Ivanovna, la nobildonna Liuba e suo fratello Leonida si danno da fare per conservare il possedimento ma l'arrivo del ricco “Mimmo” e soprattutto della spumeggiante sora Assunta sconvolgerà tutti i loro piani: occorreranno un paio di jeans, qualche salsicciotto e mutande a poco prezzo per concludere l'acquisto.

Il secondo atto dello spettacolo è stato dedicato a due capolavori shakespeariani: “Romeo e Giuletta” e “Antonio e Cleopatra”. I due innamorati di Verona si sono trasformati, nella rivisitazione scolastica, in una coppia umoristica: lei, profonda e incalzante nelle sue parole, per farsi capire ha lanciato risposte in romanaccio e lui, adottando un marcato accento settentrionale, si è mostrato così pieno di sé da restare sedotto e abbandonato sotto il famoso balcone.

A chiusura del musical, ecco la sfilata di governatori romani (Giulio Cesare, Marco Antonio, Ottaviano) ammaliati dalla regina d'Egitto: tra chi approfitta della bellezza della donna e chi “va in bianco”, si nota tutta l'assurdità di una battaglia (quella di Azio) descritta come una partita di calcio.

Ogni scena è stata impreziosita da coreografie e canzoni a tema, riadattate spesso con versi significativi: Wake up, Maria Salvador, Tuca Tuca, Verona alcune di quelle scelte. Suggestivo il messaggio finale: il teatro può ancora salvarci da qualsiasi tragedia della vita.

Il cast completo di "Tragiche... risate":

Personaggi e interpreti: narratrice (Valeria Natile); soldato (Pierfelice Di Carolo); dama (Daniela Santoro); re (Riccardo Donnaloia); Clodine/Desdemona (Serena Rubino); Marcel/Cassio (Nicolò Di Bari); Otello (Giacomo Ciaccia); Jago (Stefano D'Amico); Carlotta Ivanovna (Antonella Palasciano); Leonida (Riccardo Donnaloia); Liuba (Maria Barnaba); Sora Assunta (Rosella Cisternino); Mimmo (Pietro Calella); Romeo (Leonardo Guarini); Giulietta (Maria Barnaba); Cleopatra (Maria D'Amico); Giulio Cesare (Pietro Calella); Marco Antonio (Pierfelice Di Carolo); Ottaviano (Giacomo Ciaccia); ancelle (Katrin Mileti ed Elvira Perrini); cronista (Francesco Monaco); senatori (Stefano D'Amico, Sebastiano Custodero, Fabio Gagliese, Marta Natola, Giuditta Potente, Rita Rizzello, Angelica Santoro, Giovanni Savino).

Coro: Maria Barnaba, Lorenzo Brescia, Nicolò Carparelli, Josef Cecere, Giacomo Ciaccia, Rossella Cisternino, Maria D'Amico, Maria Donnaloia, Alessia Indiveri, Fabio Indiveri, Martina Laghezza, Nicolò lapadula, Maria Teresa Magno, Valentina Martucci, Alessandro Mileto, Pietro Nardone, Grazia Potenza, Vanessa Quaranta, Maria Giulia Rubbino, Francesca Semeraro, Gabriele Trisciuzzi, Grazia Vannella.

Corpo di ballo: Simona Armenio, Madeleine Barletta, Pietro Calella, Giovanna Cisternino, Silvia Cisternino, Teresa Cisternino, Angelo Cucci, Sebastiano Custodero, Federica Donnaloia, Rosanna Fanizza, Fabio Gagliese, Rosanna Gallo, Simona Gianfrate, Vitiana Gioia, Sofia Lomartire, Katrin Mileti, Francesco Monaco, Isabella Montanaro, Anna Natola, Giorgia Natola, Marta Natola, Margerita Ostuni, Linda Pascazio, Elvira Perrini, Juan Carlos Petrella, Giuditta Potente, sara Potenza, Rita Rizzello, Francesca Rubino, Angelica Santoro, Daniela Santoro, Giovanni Savino, Federica Scolti, Luana Semeraro, Brisiana Tacis, Anna Maria Tauro, Uneisa Vejko, Luiza Vrapi.

Laboratorio di scenografia: Silvana Bruno, Angela Crescenza, Alessio Ferrara, Claudia Laghezza, Aurora Laveneziana, Asia Lorusso, Donato Martino, Denise Montalto, Valeria Natile, Rossana Olive, Angelica Santoro, Antonio Scatigna.

Direzione artistica e regia: prof.ssa Grazia Cisternino, prof.ssa Anna Luisa Grimaldi, prof.ssa Aurelia Santoro

Scenografia: prof. Vito Santoro

Coreografie: Roberta Ferrara, Serena Angelini

Conduzione coro: prof.ssa Grazia Todisco

Arrangiamenti: maestro Silvestro Sabatelli

Direzione orchestra: maestro Ottavio Savoia

Orchestra Galilei: Giuseppe Covelli (batteria); Chaterine Cofano, Chiara Latartara, Giuseppe Nigro, Maria Sabaletti (chitarra); Noemi Agliarulo, Nicola Convertino, Gabriele Donnaloia, Angelo Laera, Antonella Laera (flauto); Davide Lapardhoti, Alessia Lushi (oboe); Serena Rubino, Donato Turrone (pianoforte)

Luci e Audio: Saturno 2 Service di Marcello Di Pace