La tecnica del pianista Leonel Morales illumina il palco del Teatro Kennedy di Fasano

FASANO - Una grande tecnica pianistica e indiscusse doti di interprete. Fasanomusica, ieri sera (venerdì 11 marzo) ha offerto al suo pubblico l'ennesima gemma concertistica grazie al pianista Leonel Morales. Professore 'invitato' nella cattedra di Pianoforte dei Conservatori di Castellón e Murcia Morales è anche un accademico di Madrid presso l'Accademia Reale di Belle Arti di Santa Isabel de Hungría di Siviglia.

Il vasto repertorio di Morales contempla tutte le più celebrate pagine della letteratura pianistica e a Fasano, sul palco del Teatro Kennedy, ne ha proposte alcune eseguendo la Sonata Op. 101 di L. Van Beethoven, la Sonata Op. 53 "Waldstein" sempre di Beethoven, quattro momenti musicalki di S. Rachmaninov e tre movimenti dal balletto "Petruchka" di I. Stravinsky. 

Esecuzioni virtuose, senza una grande gestualità, ma eleganti che hanno rapito la platea che ha tributato al pianista il giusto e meritato tributo d'applausi.

, non tralascia i compositori spagnoli contemporanei di cui è acclamato interprete. Il 25 agosto 2011, durante la rassegna estiva dei Concerti del Chiostro impressionò per la sua grande tecnica pianistica e per le sue indiscusse doti di interprete. Con il suo ritorno a Galatina mantiene una promessa fatta in quella entusiasmante sera d'agosto.