MODA
Le sorelle fasanesi Mapy e Marilù Angelini approdano su Sky e al cinema
Le due stiliste sono state scelte come costumiste del reality 'Il fidanzato ideale' e del film 'L'arte non è cosa da ricchi'
Marilù e Mapy Angelini con Francesca Rettondini
FASANO - Continua la scalata nel mondo della moda e dello spettacolo per le sorelle fasanesi Mapy e Marilù Angelini, che da qualche tempo hanno unito stili ed idee nel brand Mapylù, il "marchio di fabbrica" con il quale confezionano abiti e accessori. La loro inconfondibile eleganza approda ancora una volta in tv: dopo essere state protagoniste di trasmissioni di Rai Due ("Detto Fatto" con Caterina Balivo), Antenna Sud, Real Time e Telenorba, l'affiatata coppia si è fatta conoscere nel programma televisivo "Il fidanzato ideale", il nuovo reality di SKY in onda sul canale 819 o in chiaro su TRCB (canale 85), VIVA LA PUGLIA CHANNEL (canale 93) e altri canali delle varie regioni d'Italia.
Il reality è incentrato sul corteggiamento: nel corso delle puntate più di 100 ragazzi, provenienti da ogni dove, si sono presentati dinanzi a sei giudici d'eccezione, quali le showgirls Karina Cascella, Veronica Ciardi, Guendalina Canessa, Floriana Secondi, Manila Gorio e l'attrice Francesca Rettondini, per tentare di conquistarle. Durante l'episodio i pretendenti si sfidano a colpi di gag e prove di diverso genere con un unico obiettivo: diventare perfetti gentleman. Si tratta di un vero e proprio confronto senza esclusione di colpi, e soltanto sei di loro alla fine hanno raggiunto l'obiettivo, rappresentando l'uomo ideale per le donne della tv. Le sorelle Angelini hanno partecipato al programma televisivo come stiliste ed esperte di moda: sono state loro ad abbigliare le presentatrici, che di volta in volta hanno indossato vestiti e gioielli della collezione Mapylù.
Oltre al reality, Mapy e Marilù hanno fatto esperienza anche nel campo cinematografico: ricoprono infatti un doppio ruolo nel film "L'arte non è cosa da ricchi", con la regia di Giuseppe Campese, essendo costumiste dello sceneggiato, ma anche interpreti della parte (calzante) di artiste e stiliste; nel lungometraggio, in particolare, una scena è dedicata proprio alla realizzazione, per mano delle due ragazze, di un abito haute couture senza l'utilizzo di ago e filo. La pellicola, prodotta con il supporto dell'Apulia Film Commission, sarà distribuita su tutto il territorio nazionale al termine delle riprese.
Per tutti gli aggiornamenti sulle attività delle sorelle fasanesi, visitate la loro pagina Facebook: Mapylù.
di Redazione
20/05/2015 alle 03:00:47
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