APPUNTAMENTO CONSOLIDATO
Quarto concerto di musica da camera al Teatro Sociale di Fasano
Martedì 24 febbraio il quartetto formato da Gabriele Ceci (violino), Clarice Curradi (violino), Timothy Ridout (viola) e Giovanni Gnocchi (violoncello) eseguirà musiche di Sostakovic e Beethoven
FASANO - Martedì 24 febbraio alle ore 20.30 nel teatro Sociale, a Fasano, si terrà il concerto (ad ingresso libero) del quartetto formato da Gabriele Ceci (violino), Clarice Curradi (violino), Timothy Ridout (viola), Giovanni Gnocchi (violoncello). L'appuntamento rientra nella VI stagione di musica da camera messa a punto dall'Accademia dei Cameristi (di Bari) col patrocinio del ministero dei Beni culturali, della Regione Puglia e del Comune di Fasano. Il quartetto eseguirà musiche di Sostakovic, in particolare il “Quartetto in mi bem. magg. op. 117” e di Beethoven, “Quartetto in la min. op. 132”.
Gabriele Ceci. Nasce a Bari nell'aprile del 1990. Inizia lo studio del violino all'età di 8 anni e a 17 si diploma al conservatorio “N. Piccinni”, con menzione speciale. Nel 2004 vince il I premio al concorso “Vittorio Veneto” e nel 2007 al concorso “B. Zanella”. Segue le Masterclasses di M. Quarta, M. Sirbu, R. Turku e S. Accardo, col quale frequenta il corso di perfezionamento presso l'Accademia Chigiana di Siena e dal 2009 nell'Accademia “Stauffer” di Cremona. Per la musica da camera segue i maestri M. Pressler e A. Chumachenco. Per importanti istituzioni, suona in duo col fratello Mirco e con artisti di chiara fama quali G. Rovighi, A. Zamarra, G. Gnocchi, L. Marzadori, F. Petracchi, B. Giuranna, R. Filippini, M. Sirbu e con le prime parti della Mahler Chamber Orchestra. Nel 2012 suona da solista al Teatro Comunale di Ferrara il “Doppio Concerto” ed il “Concerto per violino” di F. Mendelssohn con l'Orchestra del conservatorio “Frescobaldi”. In seguito vince il II premio al XIX concorso internazionale violinistico “Andrea Postacchini” col premio speciale per la migliore esecuzione dei “Capricci” di Paganini e nel 2014 il I Premio nel concorso internazionale violinistico di Starnberg (Monaco). Nel 2012, sotto la guida del M° A. Perpich, consegue la laurea di II livello con menzione speciale presso il conservatorio di Ferrara. Dal 2009 segue le Masterclasses di A. Chumachenco all'accademia “Perosi” di Biella e alla “Kronberg Academy”. Collabora con l'Orchestra da Camera Italiana diretta dal M° S. Accardo ed in qualità di spalla con l'Orchestra della Fondazione Lirico Sinfonica del Teatro Petruzzelli di Bari.
Clarice Curradi. Inizia lo studio del violino alla Scuola di Musica di Fiesole all'età di sette anni. Si diploma nel 2008 col massimo dei voti all'Istituto Superiore di studi musicali “Luigi Boccherini” di Lucca con il M° Alberto Bologni. Tra il 2009 e il 2012 studia con il M° Felice Cusano e con la M° L. Borrani frequentando i corsi di alto perfezionamento alla Scuola di Musica di Fiesole. Ha seguito masterclass, fra gli altri, con G. Sandomirsky, K. Hulsmann, A. Cappone, D. Berlinsky, F. Cusano, G. Carmignola, L. Borrani, M. Sosnowski, B. Schmid. Ha partecipato alle attività dell'Accademia Gustav Mahler a Bolzano seguendo lezioni individuali e di musica da camera con musicisti quali R. Kussmaul, F. Eichhorn, C. Altemburger. Fin da giovanissima ha fatto parte di vari gruppi da camera, con i quali ha svolto un'intensa attività, oltre a partecipare a masterclass del Trio di Parma, del Trio Altenberg, del M° Bruno Canino, del M° Pier Narciso Masi e del M° Giovanni Gnocchi. Risulta vincitrice di vari primi al Concorso Nazionale di Fusignano “Dino Caravita”, Concorso Riviera della Versilia, Concorso Musicale Internazionale Città di Firenze “Premio Crescendo”, Concorso Nazionale di Musica da Camera “G. Rospigliosi” di Lamporecchio. In giugno 2008 è risultata idonea all'audizione dell'Accademia dell'Orchestra Mozart di Bologna, corso di alta formazione tenuto da musicisti di fama internazionale come G. Carmignola, E. Bronzi, J. Zoon. Dal 2010, sempre all'Accademia dell'Orchestra Mozart, ha ricoperto il ruolo di spalla. In seguito ad una selezione tramite audizione, ha collaborato con varie orchestre, come l'Orchestra Verdi di Milano, l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Dal 2011 collabora inoltre con l'Orchestra Mozart di Bologna, partecipando a concerti in Italia e all'estero. È stata assistente del M° Matteo Fossi nella classe di Musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole ed insegnante di Violino alla Ecole Victor Hugo di Firenze. È la violinista fondatrice del Tangram Chamber Project, settimino di archi e fiati.
Timothy Ridout. Nato nel 1995, ha iniziato a studiare la viola all'età di 8 anni alla Junior Academy di Londra con Jonathan Barrit e attualmente studia alla Royal Academy of music con Martin Outram. Ha frequentato gli International Musicians Seminars a Prussia Cove, la Carl Flesch Academy a Baden Baden e l'International Music Academy nel Liechtenstein. Ha debuttato nel 2011 con il Concerto di Martinu e ha suonato successivamente con varie orchestre tra cui la Baden Baden Philarmonic; tra i prossimi impegni l'esecuzione del Concerto di Walton a St Johns's Smith Square. Suona regolarmente con varie formazioni cameristiche, tra cui il Celan Quartet, quartetto in residenza al Wye Valley chamber music festival e, la prossima estate, al Musikdorf Ernen in Svizzera. Ha collaborato con eminenti musicisti quali Vera Beths, Jennifer Stumm, Catherine Manson, James Boyd. Nel 2013 ha partecipato all'Open Chamber Music a Prussia Cove, al Next Generation Classic Festival in Bad Ragaz e a vari festival a Vienna e in Francia. Nel 2012 ha vinto il premio Norma Simpson allo Junior department della Royal Academy of music e ha partecipato al North London Festival, vincendo il premio per violisti, il President Cup, e quello per la migliore esecuzione di Bach. Ha anche vinto il primo premio al Theodore Holland Viola, Prize a RAM (febbraio 2013) e al Cecil Aronowich International Viola Competition (ottobre 2014). E' supportato da una borsa di studio Albert and Eugine Frost Music Trust. Suona una viola di Marco Maria Gastaldi.
Giovanni Gnocchi. Laureato ai Concorsi violoncellistici “Primavera” di Praga, “A. Janigro” di Zagabria e vincitore del Concorso “F. J. Haydn” di Vienna, ha debuttato come solista assieme a Yo-Yo Ma e suonato sotto la direzione di G. Dudamel, Ch. Hogwood, C. Rizzi, all'Hong Kong Arts Festival, Mozarteum Salzburg, Wiener Konzerthaus. Fondatore del Quartetto di Cremona e del David Trio, ha vinto Premi in concorsi internazionali cameristici in Europa e USA. Premiato dal Borletti-Buitoni Trust di Londra e vincitore dell'Audience Prize della Wigmore Hall, si è esibito presso i più importanti festival europei. Primo Violoncello solista della Camerata Salzburg per 8 anni (2002-2010), Guest Principal Cellist alla Royal Philharmonic Orchestra di Londra nella passata stagione, Gnocchi è stato invitato come primo violoncello nei complessi orchestrali Philharmonia Orchestra, Münchner Philharmoniker, Orchestra Mozart, London Symphony, Bamberger Symphoniker, e dal 2008 è membro della Lucerne Festival Orchestra. Dal 2009 suona in duo con la pianista Chiara Opalio. Gli appuntamenti della scorsa stagione lo hanno visto protagonista di un tour italiano coi “Sestetti” di Brahms, del “Triplo” di Beethoven, il debutto con un concerto solistico presso il Festival “A. Piatti” di Bergamo, e i prossimi impegni prevedono concerti in duo e trio con A. Lonquich e I. Gringolts, concerti con C. Opalio a Trento, Bologna, Trieste e l'esibizione solistica con le “Variazioni Rococò”. Attualmente ha un incarico come Docente Ospite al Mozarteum di Salisburgo e lo scorso dicembre è stato scelto come il nuovo professore universitario di Violoncello della Universität Mozarteum. Gnocchi ha studiato con Rocco Filippini e Mario Brunello, e si è diplomato con lode al Conservatorio di Rovigo sotto la guida di Luca Simoncini. Ha completato i propri studi frequentando le lezioni di E. Bronzi e per due anni con C. Hagen, frequentando le Masterclass di H. Schiff, S. Isserlis, A. Meneses, D. Geringas, N. Gutman. Suona un violoncello “Balestrieri” della Maggini Stiftung e un arco di Giovanni Lucchi.
di Redazione
21/02/2015 alle 10:23:43
Leggi anche:
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela